Ardea, continuano i furti nelle abitazioni e negli esercizi commerciali

9 agosto 2018 | 18:30
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Ardea, continuano i furti nelle abitazioni e negli esercizi commerciali

Cittadini e commercianti presi di mira dai ladri

Ardea – Continua la sequela di furti ad Ardea, ieri è stata violata l’abitazione di un cittadino di Tor San Lorenzo in via delle Meduse, questa mattina all’alba verso le 02.00 ignoti sono entrati in una cartolibreria con rivendita di giornali gli ignoti dopo essere saltati su una tettoia da poco installata attraversando il terrazzo che fa da copertura ai negozi, sono entrati all’interno dopo aver tagliato una grata di protezione.

Una volta all’interno del piccolo retrobottega, non sono potuti penetrare all’interno della rivendita di giornali e ancor meno nella stanza che ospita le slot machine in quanto la stanza del retrobottega ha una porta in ferro antiscasso per cui si sono dovuti accontentare di qualche paio di occhiali e di qualche chincaglieria.

Sul posto giunti da Nettuno la radiomobile dei carabinieri che altro non ha potuto che constatare i danni. Alla Notizia che questa mattina, si è sparsa immediatamente non soltanto per la Nuova Florida ma per l’intero paese, dove gli abitanti non hanno che potuto commentare negativamente la situazione dell’alta criminalità che regna ormai ad Ardea specialmente nella notte.

Disappunto verso quell’alto comando dei Militi che mantiene una tenenza con un esiguo numero di personale, oltre che come ebbe a spiegare l’ex comandante la stazione di Tor San Lorenzo il luogotenente Walter Giustini anche priva della prevista radiomobile “leggera”, fatto questo che segnalò addirittura all’Onorevole Francesco Zicchieri quando qualche settimana fa venne ad Ardea a portare la solidarietà a quanti avevano subito a Tor San Lorenzo rapine e furti.

L’On. si mise anche in contatto telefonico con il comandante la Compagnia di Anzio, che assicurò prossimi arrivi di personale dell’Arma in occasione dello sproporzionato aumento estivo della popolazione. Resta quindi sempre più necessario mantenere questa promessa, anche per ovviare al fatto che le “gazzelle” devono arrivare da Nettuno e con i tempi tecnici, lascio a voi pensare.

(Il Faro on line)