Moli sporchi a Fiumicino, torna il degrado poche ore dopo la pulizia e scoppia la polemica

Fiumicino – A poche ore dalla pulizia effettuata ieri dal Comune di Fiumicino sono di nuovo nel degrado e nella sporcizia i moli di Fiumicino. A denunciare il fatto la stessa amministrazione comunale. “Come stabilito dalla convenzione firmata di recente tra Comune e Autorità portuale è stata da poco effettuata, in previsione delle festività di Ferragosto e in collaborazione con Ati, la pulizia dei moli nord e sud di Fiumicino” – spiega a il vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca.

“Purtroppo oggi i moli si presenta di nuovo sporchi, con rifiuti sparsi a terra e tra gli scogli. L’Ati si impegnerà a pulire quanto già sporcato per Ferragosto, ma certo non si può pretendere lo stesso durante il resto dell’anno.

È necessario quindi un maggior controllo da parte di chi ha la responsabilità di queste aree, come è necessaria una maggiore presenza da parte della Polizia locale. Altrimenti saremo costretti a provvedere alla chiusura al pubblico dei moli”.

Un’ipotesi che non è piaciuta per niente agli esponenti della minoranza. Ad affermare che sia un’idea completamente fuori luogo è la consigliera comunale Federica Poggio. “L‘amministrazione comunale di Fiumicino ha trovato finalmente ‘la soluzione’ per avere un territorio decente: chiudere strade, moli e quant’altro. Un’idea davvero geniale. La prossima quale sarà, deportarci tutti in Siberia? Il vicesindaco Di Genesio Pagliuca sa bene quanta stima io abbia di lui, credo sia la prima volta che lo critico, ma questa proprio poteva risparmiarsela.

Qui i problemi bisogna risolverli realmente. Fiumicino è in uno stato di degrado imbarazzante. I moli sono solo una piccola parte della questione. Basta farsi un giro per rendersi conto di quanto questo Comune sia sporco. Penso per esempio alle postazioni ecologiche lungo le spiagge: sempre piene di rifiuti. Uno spettacolo imbarazzante per chi frequenta il nostro mare e viene a Fiumicino a spendere.

Di conseguenza come si pensa di agire, chiudendo il lungomare ai turisti? Se davvero c’è la volontà di rilanciare dal punto di vista turistico Fiumicino e dare ai cittadini un paese all’altezza bisogna impegnarsi di più. Un semplice ‘chiudiamo tutto’ mi sembra davvero un po’ pochino“.