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Sabaudia, caso volantini: i consiglieri di maggioranza esprimono solidarietà al Sindaco

14 agosto 2018 | 18:18
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Sabaudia, caso volantini: i consiglieri di maggioranza esprimono solidarietà al Sindaco

In merito ai volantini distribuiti in città in questi giorni, i Consiglieri respingono fermamente le accuse al mittente

Sabaudia – “Da giorni sul territorio comunale vengono distribuiti volantini in cui si accusa il Sindaco di essere inadeguato perché, a detta del firmatario, ha ‘perpetrato l’atavica inerzia a non cambiare per tempo una normativa antiquata e inadeguata, con una nuova e adeguata regolamentazione delle attività economiche sul lungomare’. Il riferimento è, ovviamente, alle recenti attività disposte dalla Polizia giudiziaria. Come gruppo di maggioranza esprimiamo piena solidarietà al sindaco e condanniamo fortemente questi gesti di intimidazione mediatica.

Noi consiglieri di Cittadini per Sabaudia, tra l’altro chiamati in causa nel suddetto manifesto itinerante, continueremo ad agire sempre nel rispetto della normativa vigente e della legalità, sostenendo pienamente il lavoro della Magistratura, delle Forze dell’ordine e del nostro sindaco, ma anche dei tanti operatori commerciali della città che lavorano nell’osservanza di leggi, procedure e regolamenti, in virtù di un dialogo propositivo e costante instaurato con l’Amministrazione comunale.

Questa locandina non è riconducibile a una dialettica politica ma è puramente un attacco frontale volto a divulgare informazioni fallaci e populiste che nulla hanno a che far con l’attività amministrativa di questo Ente e con il rispetto della legge, principio cardine del nostro programma elettorale e conditio sine qua non dell’impegno politico assunto a seguito della fiducia accordataci dalla cittadinanza nel giungo 2017.

Quello che viene chiamato ‘abusivismo di necessità’ non è altro che violazione di legge e mancanza di rispetto verso gli operatori che osservano le regole. Ognuno è tenuto a rispettare la propria concessione o licenza per lo svolgimento delle attività e non può, in corsa, cambiare rotta in maniera autonoma e senza autorizzazione. Un simile atteggiamento determina un illecito e come tale va punito, sanzionato. Non lo diciamo noi, non lo dice il sindaco ma lo impone la legge. È finito il tempo dei furbetti! Questo concetto deve essere ben chiaro a tutti” – lo dichiarano in una nota i Consiglieri di maggioranza.

(Il Faro on line)