Roberto Severini: ‘Rifiuti e discariche abusive sono ovunque. Dal comune di Fiumicino solo annunci’

Fiumicino – “Rifiuti e discariche abusive sono ovunque, perfino nel pieno centro urbano. Alcune sono così grandi che strabordano persino sulle strade bloccandole parzialmente e dispiace sapere che sono il solo dell’amministrazione a vederle e segnalarle. Non va meglio a Fiumicino, così come ci ha segnalato più volte Alessio Territo attivista locale. Anche a Focene come ci viene segnalato da tantissimi cittadini tra i quali Daniela Pontecorvo da sempre in prima linea, ci sono rifiuti lungo le strade, per non parlare di Passoscuro.

Ad Aranova la situazione, come denuncia ormai da anni l’associazione Crescere Insieme è ormai fuori controllo. Stiamo veramente esagerando, a nulla sono servite le segnalazioni e i miei interventi in aula consiliare diretti al Sindaco” –  lo dichiara il capogruppo di Crescere Insieme, Roberto Severini

“Continuiamo a parlare di turismo e di rilancio economico – continua il Consigliere – ma quello che offriamo a chi viene a spendere denaro e tempo sul nostro territorio, oltre che naturalmente ai residenti, è francamente imbarazzante.

Sento parlare di fototrappole, telecamere, vigilanza ma poi perché non si agisce? Perché non si interviene dopo gli annunci? Eppure sarebbe facile, più controlli, più multe, più introiti per il Comune che non dovrebbe sobbarcarsi ogni volta gli ingenti costi di smaltimento dei rifiuti.

Come già detto più volte, non basta vantarsi di aver raggiunto oltre il 75% di differenziata se non ci impegniamo contro quei pochi zozzoni che deturpano l’ambiente e non pagano la Tari. Non è possibile che pochi rovinano il grande lavoro di tanti. Ma proprio perché sono pochi che si aspetta a beccarli?”

“Le uniche risposte che abbiamo avuto dal Comune – conclude il capogruppo di Crescere Insieme – sono i tanti annunci che in questi 5 anni sono stati fatti, nulla di più. I risultati però sulla prevenzione, sono pochini, quasi assenti.

Il biglietto da visita del nostro Comune non può essere solo l’abbellimento di via Torre Clementina, se si vuole puntare sul turismo bisogna sconfiggere anche il degrado nell’interland del territorio, non capire queste cose è sintomo di cecità politica, quella cecità che viene invece accusata a chi segnala le criticità. Una buona amministrazione deve avere il coraggio di apprezzare le critiche e farne tesoro per il futuro. Questo non è il modo migliore per ‘completare l’opera’”.

(Il Faro on line)