Ponte della Scafa, attese nuove verifiche da parte di Astral

Roma – Sono attesi oggi nuovi sondaggi e verifiche per il ponte della Scafa, chiuso dalle 19 di lunedì scorso. Un provvedimento che ha “rivoluzionato” in negativo, come nel 1974, quando il ponte, per problemi strutturali, fu sostituito per mesi da un ponte militare, i collegamenti degli abitanti e lavoratori che devono muoversi tra Ostia, Fiumicino e l’aeroporto.

Alle 9 sul ponte era già pronta una squadra di operai in attesa dei tecnici che dovranno effettuare nuovi test ai giunti, anche con sonde e telecamere. Ed intanto comune di Fiumicino e X Municipio di Roma, che tra qualche giorno indiranno un Consiglio straordinario congiunto, attendono informative da Astral se e quando sarà possibile consentire almeno il transito pedonale sui 200 metri del ponte, in modo da organizzare un servizio combinato di navette alle due sponde, in modo da contenere gli attuali disagi ed evitare, per almeno parte delle migliaia di residenti e lavoratori, un allungamento di tragitto che varia dai 25 ai 35 chilometri.

Anche questa mattina i vigili che presidiano il ponte interdetto alle prese, con pazienza, con un gran lavoro per indirizzare automobilisti sui percorsi alternativi e contenere tassativamente le pressanti richieste di passare a piedi o in bici sulla struttura che attraversa il Tevere.

(Il Faro online)