Salute e Benessere

‘Vision’ e ‘Mission’, due pilastri su cui poggiare un qualsiasi progetto per arrivare all’obiettivo

27 agosto 2018 | 11:50
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‘Vision’ e ‘Mission’, due pilastri su cui poggiare un qualsiasi progetto per arrivare all’obiettivo

Valori, identità, trasparenza, modalità di azione in relazione allo sviluppo di un qualsiasi progetto, determino la fiducia e l’affidabilità verso il progetto stesso

Salute e Benessere – In ambito delle scienze della comunicazione e nello sviluppo e gestione delle risorse umane, in qualsiasi contesto, personale, aziendale, scolastico, politico, sportivo, ecc., si sente spesso parlare di “vision” e “mission“, due termini inglesi di facile ed intuitiva traduzione italiana, che sono i pilastri su cui poggiare qualsiasi progetto cui si intenda dedicarsi.

Spesso, però, questi due vocaboli vengono confusi l’uno con l’altro e allora, cerchiamo di capire come distinguere il loro significato.

Compass with needle pointing the word vision with blur effect plus blue and black tones. Conceptual image for immustration of company or business anticipation or strategy

La “vision” rappresenta tutto quel bagaglio di valori intrinsechi di un Ente (inteso come singola persona che come gruppo di persone) che contraddistinguono la sua Identità e che si vuole conservare nel raggiungimento di un obbiettivo. E’, in sintesi, il “sogno“che si intende perseguire, è ciò che vorremmo vedere in futuro, con la realizzazione del nostro progetto. E’ l’aspetto di un potenziale ancora inespresso che attende di essere messo in atto.

MissionE laddove la “vision” ci stimola emotivamente a perseguire i nostri obiettivi, lasciando spazio alla creatività per ottenere il risultato che vogliamo raggiungere, contestualmente, la “mission“, è l’azione che dobbiamo sviluppare, fedelmente, nella quale è “scritto” cosa fare, come farlo e con quali strumenti.

La definizione chiara di questi due pilastri portanti, permette al nostro progetto di vedere la sua realizzazione e il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Sono la struttura portante di chi vogliamo essere (valori, identità) e di chi vogliamo diventare (cosa, come, quando, con quali strumenti).

Comunicare“Vision” e “mission”, necessitano poi, di essere veicolati attraverso un linguaggio (comunicazione) che possa ben “evocare“, emotivamente e razionalmente, in modo chiaro e stimolante, la persona o il gruppo di persone che si vogliono coinvolgere nel progetto. Questo principio può essere adottato, come suddetto, sia nel caso di un progetto legato allo sviluppo e potenziamento delle proprie risorse umane per il miglioramento della propria qualità di vita in ambito personale (mente, corpo, spirito) e relazionale (coppia, famiglia, amicizie, lavoro, sport, ecc.), che aziendale per il miglioramento della qualità produttiva e di quella economica.

Una comunicazione attenta della “vision” e della “mission”, deve essere in grado di coinvolgerci, laddove parliamo al singolare in un nostro progetto personale (miglioramento della nostra qualità di vita) e coinvolgere altri, laddove il progetto sia destinato ad un gruppo di persone (es. azienda), con l’intento di suscitare sempre e comunque fiducia verso il progetto stesso, affidabilità e trasparenza da parte di chi intende dedicarcisi.

Chiudiamo questa sintetica definizione della “vision” e della “mission”, con due aforismi che possono ancorarci a quanto su descritto al fine di memorizzare al meglio il concetto di “sogno” (vision)  e “azione” (mission).

Fai bei sogni. Anzi, fateli insieme. Insieme valgono di più.” (Massimo Gramellini)

Quando si agisce è segno che ci si aveva pensato prima: l’azione è come il verde di certe piante che spunta appena sopra la terra, ma provate a tirare e vedrete che radici profonde!!!” (Alberto Moravia)

(Il Faro on line)