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Manovra, Ilva, nodo Lega: ha inizio la settimana calda del governo

3 settembre 2018 | 16:06
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Manovra, Ilva, nodo Lega: ha inizio la settimana calda del governo

Ecco gli appuntamenti già fissati nell’agenda del governo gialloblu di rientro dalla vacanze estive

Roma – Dalle riunioni per la manovra, alla convocazione sull’Ilva, all’attesa sentenza sui fondi della Lega: una settimana caldissima quella che si apre per il governo. In agenda anche una serie di riunioni tematiche all’interno dell’esecutivo, anche sul dossier migranti. Ecco gli appuntamenti già fissati della settimana:

Oggi il primo della ripresa dopo l’estate e dopo l’emergenza di Genova che vedrà l’esecutivo riunito con il ministro dell’Economia appena rientrato dalla Cina da dove ha rassicurato sulla volontà dell’esecutivo di rispettare le regole europee.

Martedì 4 settembre i vertici del partito si riuniscono per fare il punto sulle misure da inserire nella manovra. La Lega dovrà fare i conti con i fondi che servono per la flat tax e con la volontà, cavallo di battaglia elettorale, di una modifica della legge Fornero sulle pensioni. Il vicepremier Salvini, ha spiegato che la riunione “dovrà dare un cambio di direzione su pensioni, tasse, accise”.

Mercoledì il tavolo con Di Maio sull’Ilva: il vicepremier e ministro dello Sviluppo Economico e Lavoro incontra parti sociali e azienda per fare il punto sula situazione. I sindacati hanno proclamato uno sciopero per l’11 settembre per protestare contro l’empasse sulla situazione dell’acciaieria. Sempre mercoledì, è attesa la sentenza del tribunale del riesame di Genova che dovrà stabilire se confermare o meno il sequestro dei beni della Lega per un totale di 49 milioni di euro.

Venerdì 7 e sabato 8 settembre, la riunione dell’Eurogruppo ad Ecofin a Vienna: il ministro dell’Economia Giovanni Tria incontrerà i suoi omologhi europei e i rappresentanti della Commissione a Vienna, per Eurogruppo ed Ecofin. Ufficialmente i conti dell’ Italia non sono sul tavolo dell’incontro ma ciò non esclude che se ne possa parlare in via preventiva.

(Il Faro online)