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Servizio civile a Latina, il Comune non partecipa al bando, Calandrini attacca: “E’ scoraggiante”

3 settembre 2018 | 07:52
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Servizio civile a Latina, il Comune non partecipa al bando, Calandrini attacca: “E’ scoraggiante”

“L’Amministrazione Comunale, ancora una volta, ha scelto di non scegliere e di non partecipare ai bandi”.

Latina – Con una interrogazione a risposta immediata Question Time , rivolta al sindaco di Latina ed all’Assessore competente, Nicola Calandrini affronta di nuovo il tema relativo alla  mancata partecipazione del Comune di Latina agli Avvisi Pubblici per l’ottenimento di fondi per attività sociali.

In modo specifico il Capo Gruppo di Fratelli d’Italia si riferisce, questa volta, al Bando per la selezione di 2.615 volontari da impiegare in progetti di servizio civile nazionale nella Regione Lazio, tanto per cambiare, snobbato dal Sindaco e dalla Giunta evidentemente troppo presi da strategie politico-amministrative di ben più alto livello, per curarsi di “noccioline “ come queste.

Calandrini si  riferisce alla Presidenza del Consiglio dei Ministri- Dipartimento della Gioventù e Servizio Civile Nazionale che ha approvato una serie di progetti presentati dagli Enti iscritti all’Albo nazionale di servizio civile, sostenuti da risorse disponibili previste nel documento di programmazione finanziaria 2018 e dalle economie di alcune Regioni e Province Autonome riferite al 2017, che ha determinato, per la Regione Lazio, la possibilità di poter avviare al servizio, nell’ambito di 332 progetti approvati, un numero di 2615 volontari.

“Ciò coinvolgerà molti comuni della nostra Regione, ma non l’amministrazione Comunale di Latina che, ancora una volta, ha scelto di non scegliere e di non partecipare ai bandi previsti, negando ai nostri giovani concittadini la possibilità di poter affrontare una esperienza di vita molto importante ed estremamente formativa che, per molti di loro, ha costituito anche un trampolino di lancio per il mondo del lavoro vero e proprio” commenta Calandrini.

I campi di intervento delle attività legate al servizio nazionale civile sono infatti molteplici e vanno, tra gli altri, dall’assistenza alle fasce più deboli e svantaggiate della popolazione alla protezione civile, dalla protezione del patrimonio ambientale alla riqualificazione urbana, toccando la protezione e tutela del patrimonio storico, artistico e culturale, l’educazione e promozione culturale e dello sport nonchè l’impegno nell’agricoltura sociale e biodiversità.

E’ veramente scoraggiante dover assistere a situazioni di questo tipo, con una maggioranza che continua a snobbare iniziative che potrebbero portare fondi e benefici alla nostra comunità cittadina. La  non partecipazione al bando del servizio civile, rappresenta uno dei tanti episodi di questo tipo che si sono succeduti nel corso di questi anni di amministrazione Coletta.

Ricordo la non voluta adesione all’Avviso Pubblico  “Pronti, Sport,Via”! il bando della Regione Lazio sull’impiantistica sportiva per la concessione di contributi economici per la manutenzione dell’impiantistica sportiva, anche scolastica, oppure la non partecipazione al bando regionale, relativo alle reti d’impresa e l’imprenditoria giovanile, nonché la mancata presenza del Comune di Latina al  Programma di concessione di contributi economici a sostegno di iniziative idonee a valorizzare sul piano culturale, sportivo, sociale ed economico della collettività regionale relativi all’annualità 2016.

Ho quindi voluto interrogare sindaco e Assessore competente per conoscere le cause della continua non partecipazione del comune di Latina ad Avvisi o bandi Pubblici che potrebbero portare alla Città risorse economiche dirette o indirette, per capire se esistano problemi di natura organizzativa o se, come penso, si tratti solo di sciatteria ed incompetenza amministrativa”.