Ostia in lutto per la morte di Luigi Muzzarelli, il ristoratore di Federico Fellini e dei divi

Ostia – Si è spento nella notte Luigi Muzzarelli che con i suoi 72 anni di ristorazione sul litorale romano costituiva lo chef più amato dai vip. Aveva compiuto da poco 90 anni ed era ricoverato presso l’ospedale Grassi.

Con Luigi Muzzarelli finisce l’epoca d’oro degli attori e dei grandi registi amanti della ristorazione di Ostia. Era ristoratore dal 1946, da quando con il fratello aveva preso in gestione il ristorante della Vecchia Pineta. Dai suoi tavoli sono passati i grandi della cinematografia internazionale: Liz Taylor, Richard Burtton, Burt Lancaster, Tyron Power, Brigitte Bardot, Giulietta Masina, Silvana Pampanini e Silvana Mangano erano di casa. Tra i registi, Soldati, Visconti, Pupi Avati  ma soprattutto Federico Fellini che gli ha lasciato una notevole quantità di suoi disegni, fatti in attesa di essere servito, spesso sui tovaglioli o sui lembi di tovaglie di carta.

“Con Federico Fellini eravamo molto amici – raccontava Luigi Muzzarelli – Parlavamo In dialetto e ci prendevamo in giro perché lui era romagnolo e io emiliano. Veniva spesso a mangiare da noi. Come antipasto chiedeva che gli servissimo mezza forma di parmigiano e spiluccava il formaggio bevendo l’aperitivo. Impazziva per gli spaghetti alle vongole purchè fossero sgusciate”. Un altro affezionato cliente era Alberto Sordi. “Veniva qui quando non era ancora noto e lavorava con i suoi sketch in radio – diceva Muzzarelli – Spesso era qui per farsi notare dai registi che erano ai tavoli”.

Da una quindicina di anni Muzzarelli insieme con tutti i familiari si era spostato alla gestione del ristorante e dello stabilimento Sporting Beach.

I funerali di Luigi Muzzarelli si terranno venerdì 7 settembre alle ore 10,00 presso la chiesa di Regina Pacis. Ad occuparsene sarà l’impresa funebre Danilo e Dario Lorenzetti. Lascia nel dolore la moglie Rita ed i figli Massimo e Marco. A tutti loro giungano le condoglianze della nostra redazione.

In questa pagina una delle ultime interviste rilasciate da Luigi Muzzarelli.