Il centro di raccolta dei rifiuti dell’ex Enaoli e quelle carte che non erano in regola

11 settembre 2018 | 14:30
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Il centro di raccolta dei rifiuti dell’ex Enaoli e quelle carte che non erano in regola

Il Sindaco: “Dopo 10 anni da una richiesta alla Provincia e 30 anni dall’inizio del conferimento rifiuti, da oggi, il Centro Raccolta ex-Enaoli è conforme.”

Formia – Due erano stati gli esposti fatti dai residenti nei pressi del centro di raccolta dei rifiuti nella zona dell’ex Enaoli. Il motivo erano i miasmi registrati in alcune ore del giorno nel mese di agosto prima e nei primi giorni di settembre poi. 

Così, in merito, è intervenuto il Noe (Nucleo operativo ecologico) che, da Roma, lo scorso 21 agosto, è giunto a Formia per effettuare i dovuti controlli, per poi recarsi, nei giorni scorsi, negli uffici del Comune per verificare che la documentazione relativa fosse in regola. E qui si è scoperta la verità, poi resa nota sui social dalla stessa Paola Villa, attuale sindaco della città: nessuna criticità per quanto riguarda la struttura, ma le carte non erano in regola.

“Inizia a diventare una città normale”

Lo intitola così, il neosindaco Paola Villa, il post sui suoi profili social, dove raccontata: “Giorni difficili quelli che sono seguiti al sopralluogo da parte del Comando dei Carabinieri del Noe di Roma al nostro centro di raccolta rifiuti (ex-Enaoli) il 21 Agosto e qualche giorno dopo presso il Comune. Nessuna osservazione da parte loro per ciò che attiene allo stato del centro, ma dalla verifica documentale è emerso che molta documentazione era impropriamente dislocata tra diversi uffici Comunali. Fin qui, nessun problema serio, fino alla consapevolezza che non risultava emesso il riconoscimento della conformità del sito denominato “centro di raccolta” richiesto alla Provincia di Latina il 24/01/2008, ma la cui competenza a seguito della riforma normativa del D.M.dell’8/04/2008 era successivamente rimessa all’Ente Comunale.

E’ sorprendente e preoccupante al tempo stesso come il sito ex Enaoli individuato dal Consiglio Comunale già nel 1988 come area attrezzata per il carico e lo scarico dei rifiuti e, da allora, nella piena disponibilità comunale, 30 anni dopo non sia mai stato formalmente in conformità come “Centro di raccolta differenziata” .

Tralascio- prosegue il post- il rischio di chiusura del centro di raccolta che la Città ha corso mentre assisteva ai roboanti proclami di vari sindaci e assessori all’ambiente che riorganizzavano di volta in volta la macchina comunale alternando dirigenti e spostando competenze “come se non ci fosse un domani”, ma non posso tralasciare, da Sindaco, il febbrile lavoro svolto in questi giorni per mettere fine al rischio di chiusura del centro.

Grazie al lavoro del Dirigente, grazie al supporto della Frz e al provvidenziale intervento del Noe, grazie alla forte volontà politica di riportare quanto prima tutto alla normalità, la città è stata premiata con la conformità e l’autorizzazione del nostro centro. Dopo 10 anni da una richiesta alla Provincia e 30 anni dall’inizio del conferimento rifiuti, da oggi– conclude la nota- il Centro Raccolta ex-Enaoli è conforme.”

(Il Faro on line)