Lazio, battuta l’Udinese 2 a 1. Ora, testa al Derby

27 settembre 2018 | 12:13
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Lazio, battuta l’Udinese 2 a 1. Ora, testa al Derby

Lazio, le Aquile volano verso il Derby con quattro punti di vantaggio sulla Roma

Calcio – E ora, derby!!! Archiviata la pratica Udinese battuta per 2 a 1, con una Lazio ampiamente rimaneggiata da Mister Inzaghi rispetto la partita con il Genoa (sono stati cinque i nuovi innesti), le Aquile della Capitale si apprestano ad affilare gli artigli per tentare il colpaccio tra due giorni  nei confronti dei Lupi di sponda giallo rossa.

Ma, prima di addentrarci nel Big Match di sabato prossimo, ripercorriamo un attimo la buona impresa di ieri degli uomini di Inzaghi.

Udinese Lazio_1Come dicevamo, una squadra, quella della Lazio, che ha visto dal primo minuto in campo alcuni giocatori diversi da quelli che abitualmente vediamo in formazione dai primi minuti. Nel pre-partita, giustamente, il Mister ha spesso riportato l’attenzione di tutto l’ambiente Lazio, sulla gara che si doveva giocare ad Udine, rinviando commenti e sensazioni del prossimo imminente, derby con i giallo rossi, a dopo aver superato l’ostacolo friulano. E’ evidente che, mentre l’allenatore laziale era concentrato a non far distogliere l’attenzione sul match di turno, il suo pensiero doveva, necessariamente, anche avere attenzioni per la stracittadina che si giocherà, oramai, tra poco più di 48 ore.

E questa maturità che dimostra di aver raggiunto Mister Inzaghi nel gestire il suo gruppo, ieri ha dato i suoi frutti. Crediamo che Inzaghi abbia per ora trovato le giuste misure fuori e dentro il rettangolo di gioco e la vittoria  su un altro campo non facile (i ragazzi dei Velàzquez corrono, sanno stare tatticamente bene in campo e non mollano mai), dovrebbero garantire importanti equilibri alla squadra bianco celeste che fanno ben sperare per il prosieguo del campionato e per gli altri impegni di coppe in programma nella stagione 2018/2019.

Forse, molti si aspettavamo ieri la coppia di attacco Luis Alberto/Immobile, così come a centrocampo, dove si poteva immaginare di rivedere Milinkovic Savic, dopo la sua buona prestazione nella gara precedente.

Invece Inzaghi, propone una nuova coppia d’attacco da inizio gara, mandando in campo ancora Caicedo, questa volta supportato da Correa. E su quest’ultimo ha avuto ragione il Mister, visto che l’argentino ha ripagato la fiducia con un gran gol a testimonianza anche delle sue doti calcistiche.

Patric lo conosciamo già, ha sempre dato il suo contributo ed anche in questa gara si è mosso bene ed ha coperto in modo sufficiente la sua fascia, tentando qualche allungo e cross. Buona la prestazione di Badelj, anche se Leiva è una categoria superiore. Luiz Felipe è tornato al suo posto e non sappiamo se sarà lui a giocare nel derby ma, è sembrato puntuale nelle chiusure e in buona forma fisica.

UDINE, ITALY - SEPTEMBER 26: Senad Lulic of SS Lazio compete for the ball with Darwin Mach?s of Udinese during the serie A match between Udinese and SS Lazio at Stadio Friuli on September 26, 2018 in Udine, Italy. (Photo by Marco Rosi/Getty Images)

L’Udinese, come dicevamo, non è stata a guardare, anzi, è partita subito forte, chiamando presto in causa Strakosha che su due tiri degli avversari ha dovuto metterci del suo per evitare la peggio.

Tutto sommato una partita piuttosto bloccata nel primo tempo con pochi tiri in porta. Nella ripresa la Lazio cambia marcia e la partita si ravviva. Le Aquile di Roma affondano i colpi che la portano sul due a zero. Primo ad andare in rete è Acerbi, che mette la sua prima firma in questo campionato. Il difensore Laziale insacca dopo una respinta del portiere Friulano, a seguito di una punizione ben calciata nell’area piccola da Luis Alberto, dalla tre quarti, sulla sinistra del fronte di attacco laziale. Poi, Correa, sale in cattedra e, con un incursione sulla sinistra che per un attimo ci ha fatto ricordare i lampi di Felipe Anderson, entra in area dell’Udinese, affronta il suo avversario con una serie di finte, passa dove è più difficile passare e piazza il pallone alla sinistra del portiere, realizzando anche lui  la sua prima rete in campionato e portando a due i gol sull’Udinese.

Inevitabile il ritorno dei friulani a cui vanno i complimenti per aver dimostrato di essere sempre in partita e di non mollare mai. Ed anche se il loro gol è stato piuttosto fortuito, vista la deviazione decisiva di testa di Badelj che fa entrare in porta la palla alla destra dell’incolpevole Strakosha, non si può negare il bel gesto tecnico in mezza rovesciata al volo del difensore bianco nero Nuytinck.

La Lazio nel finale soffre un po’ gli attacchi dell’Udinese ma, al fischio di chiusura dell’arbitro la spunta e porta a casa tre punti, fondamentali.

Ora, testa, cuore e gambe al derby!!! La temperatura sale e gli animi sono agitati. Quest’anno la Lazio ci arriva con quattro punti in più in classifica, rispetto ai romanisti. Sulla carta questa prima stracittadina dell’anno si giocherà in casa della Roma ed i Lupi, vorranno far prevalere il loro dominio territoriale di pubblico ma, le Aquile stanno volando alto e non hanno nessuna intenzione di frenare la loro ascesa verso vette sempre più ambiziose.

Ci auguriamo di vedere una bella partita, con tanto spirito agonistico e combattuta, all’insegna del rispetto reciproco e dello sport, per una giornata che faccia parlare dello spettacolo sugli spalti e nel rettangolo di gioco.

Ci siamo, la febbre da derby sale, mancano poche ore e poi, sarà ancora una volta…Roma-Lazio.

Conferenze stampa dopo partita di Velàzquez e Inzaghi

VelázquezVelàzquez – “Questo è il calcio, oggi sono molto orgoglioso della mia squadra, arrivava una squadra molto forte, penso che abbiamo giocato per vincere, abbiamo tirato più dell’avversario, fatto più possesso palla, abbiamo giocato molto bene con la palla e anche senza. La differenza è stata che prima del gol loro potevamo far gol noi, ma nonostante fossimo andati sotto di due reti non abbiamo mollato, giocando al massimo anche negli ultimi 20 minuti. Sono molto orgoglioso dei calciatori e dei tifosi, così è bellissimo, il clima così è fantastico, un giorno si vince e uno si perde, abbiamo giocato per vincere, ma non è andata. Se facciamo il gol noi prima di loro è tutta un’altra partita, non ci siamo limitati a contenere gli avversari, loro sono bravissimi con la palla. Ieri ho detto ai ragazzi quanto sarebbe stato importante avere la palla e lo abbiamo fatto, giocando palla in avanti, cambiando un gioco. Peccato perché dopo una partita del genere un pareggio sarebbe stato giusto, ma questa è la strada giusta.”

InzaghiSimoneInzaghi –  “I ragazzi sono stati bravi perché sapevamo che fosse una partita difficile quella di stasera – ha dichiarato Inzaghi – Ci hanno creato dei problemi, ma siamo stati bravi. Nel secondo tempo abbiamo fatto due ottimi gol e qualche sofferenza nel finale ci può stare, chi è stato chiamato in causa ha fatto molto bene. Ho una buonissima rosa a disposizione, sono contento di quello che i ragazzi stanno facendo. Sceglierò la formazione migliore di volta in volta, senza fare troppi calcoli. Luis Alberto lo scorso anno aveva fatto ottime partite da mezzala, Correa ha fatto benissimo e si sta inserendo nel migliore dei modi, ha ancora margini. Il gol che abbiamo preso aspettavamo il fischio dell’arbitro, invece l’arbitro non ha fischiato e ci siamo fatti trovare impreparati. Gli ultimi dieci minuti sono stati abbastanza movimentati”. Inevitabile poi, che il il Mister si pronunciasse anche sul derby. “E’ una partita a sé, sappiamo che dovremo fare del nostro meglio. Veniamo da una buona striscia, ma dobbiamo continuare. Non abbiamo tempo per fermarci, il campionato corre. I nostri obiettivi? Alla vigilia del campionato ho detto che bisogna fare meglio dell’anno scorso, le aspettative su di noi si sono alzate. Dobbiamo continuare a crescere anche perché le altre si sono rinforzate, c’è grande speranza. Vedremo cosa dirà il campo”.

UDINESE (4-1-4-1): Scuffet 5,5; Larsen 5,5, Troost-Ekong 6, Nuytinck 7, Samir 6; Mandragora 5,5; Machis 5,5 (67° Pussetto 6), Fofana 6,5, Barak 5,5 (73° Teodorczyk 5,5), De Paul 6,5; Lasagna 6 (86° Vizeu s.v.).

A disposizione: Nicolas, Musso, Opoku, Pezzella, Ter Avest, Wague, Behrami, D’Alessandro, Pontisso, Pussetto, Teodorczyk, Vizeu.

Allenatore: Julio Velazquez.

LAZIO (3-5-1-1) 3-5-2: Strakosha 7,5; Wallace 5,5, Acerbi 6,5, Luiz Felipe 6 (75° Bastos 5,5); Patric 6, Parolo 6,5, Badelj 6, Luis Alberto 6,5, Lulic 6 (56° Durmisi 6); Correa 6,5; Caicedo 6 (56° Immobile 6).

A disposizione: Proto, Bastos, Basta, Caceres, Marusic, Murgia, Cataldi, Leiva, Berisha, Durmisi, Milinkovic, Immobile.

Allenatore: Simone Inzaghi.

ARBITRO: Fabio Maresca (sez. Napoli)

NOTE: Ammoniti Lulic, Immobile, Badelj, Pussetto, Bastos, Durmisi, Ekong, Strakosha

(Il Faro on line)