infarto miocardico acuto

Giornata Mondiale per il Cuore: Indagine sugli ospedali più performanti

27 settembre 2018 | 09:15
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Giornata Mondiale per il Cuore: Indagine sugli ospedali più performanti

A livello regionale, al 1° posto per numero di ricoveri per infarto miocardico acuto, c’è l’Ospedale San Filippo Neri di Roma

Salute – In occasione della Giornata Mondiale per il Cuore (World Heart Day), in programma il 29 settembre, www.doveecomemicuro.it, portale di public reporting delle strutture sanitarie italiane, ha realizzato un’indagine sugli ospedali più performanti per volume di ricoveri per infarto miocardico acuto e per numero di interventi di bypass aortocoronarico, di angioplastica coronarica e per aneurisma dell’aorta addominale non rotto (fonte dati: PNE 2017).

Nel nostro Paese, solamente 1 ospedale accreditato su 2 rispetta lo standard minimo per volume di ricoveri per infarto miocardico acuto; 1 su 4 quello per numero di interventi di bypass aortocoronarico e aneurisma dell’aorta addominale non rotto; 6 su 10 raggiungono invece la soglia minima di interventi di angioplastica coronarica.

Nel comunicato stampa riportiamo, per ciascun indicatore, le classifiche regionali (e nazionali in un allegato a parte) degli ospedali al top per numero di interventi. Inoltre, la lista di strutture che, oltre a vantare alti volumi, rispettano gli altri valori di riferimento (la percentuale di pazienti sottoposti a PTCA entro 48 ore dal ricovero per infarto al miocardio e le soglie relative alla mortalità). E ancora: le percentuali di residenti che scelgono di farsi operare nella propria Regione.

Antonio Bartorelli, responsabile della Cardiologia Interventistica del Centro Cardiologico Monzino IRCCS di Milano, ci ha aiutato a delineare – in un’intervista che alleghiamo – il ruolo svolto dall’angioplastica coronarica, procedura che è stata perfezionata nel tempo ed è oggi considerata il “gold standard” in caso di infarto.

Segnaliamo che, a livello regionale, al 1° posto per numero di ricoveri per infarto miocardico acuto, c’è l’Ospedale San Filippo Neri di Roma. Per il bypass aortocoronarico, c’è il Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma. Per l’aneurisma dell’aorta addominale non rotto, il Policlinico Umberto I di Roma pari merito con l’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini di Roma. Infine, per l’angioplastica coronarica, il Policlinico Universitario A. Gemelli di Roma.

A livello nazionale, invece, il Policlinico Umberto I di Roma è 5° pari merito con l’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini di Roma per numero di interventi per aneurisma dell’aorta addominale non rotto.

(Il Faro on line)