Il Comune di Fiumicino snobba il X Municipio

Ostia – Schiaffo del Comune di Fiumicino al X Municipio. Né il sindaco Esterino Montino né alcun altro rappresentante dell’amministrazione comunale di Fiumicino parteciperà giovedi 11 ottobre al Consiglio del X Municipio di Roma, ad Ostia, convocato in via straordinaria per affrontare le problematiche legate alla demolizione e ricostruzione del viadotto Astral su via dell’aeroporto.

L’anticipazion è stata annunciata con una agenzia dell’Ansa. In una nota indirizzata al Presidente del Consiglio del X Municipio, la presidenza del Consiglio di Fiumicino motiva la non presenza «causa lo scarso preavviso e la mancanza di concordanza rispetto alla data», dichiarando «l’impossibilità a partecipare ai lavori del consiglio del municipio per il prossimo giovedì 11 ottobre».

Il Consiglio straordinario è fissato per giovedì 11 alle ore 8.45. La seduta è stata ampiamente pubblicizzata per l’errore di convocazione nel quale come governatore del Lazio figurava non Nicola Zingaretti ma il fratello, Luca, interprete del Commissario Montalbano.

LA RABBIA DI FRATELLI D’ITALIA

Giovedì 11 ottobre, subito dopo il Consiglio straordinario “monco” di interlocutori, Fratelli d’Italia ha emesso il seguente comunicato. “Stamane il Gruppo di Fratelli d’Italia ha abbandonato l’Aula del Municipio X, dove era in corso il Consiglio straordinario sul viadotto di Fiumicino, perché riteniamo inaccettabile che in una seduta così dirimente siano assenti i contenuti e gli attori principali, ovvero Roma Capitale e il Comune di Fiumicino. Tra accuse e rimpalli su competenze grillini e Pd rappresentano due facce della stessa medaglia, 5 Stelle e sinistra tengono imbrigliata e ferma una citta e il territorio di Ostia”. È quanto dichiarano in una nota congiunta gli esponenti di Fdi nel Municipio X, Monica Picca capogruppo e i consiglieri Pietro Malara e Luca Mantuano.

LA REPLICA DEL M5S

“Peccato, un’occasione mancata per il Sindaco di Fiumicino Esterino Montino, quella di partecipare al Consiglio Straordinario del X municipio e di dare risposte ad un territorio, che chiedeva lumi su sicurezza e viabilità del viadotto di imminente demolizione.
Evidentemente, il goffo tentativo di accampare un ristretto tempo di preavviso a giustificazione della sua assenza, è servito soltanto a coprire problemi personali ben più seri, dopo lo scandalo Scarpellini che lo vede coinvolto nella vicenda di due immobili in via del Governo Vecchio, di proprietà del figlio del costruttore, che gli sarebbero stati concessi a titolo gratuito (fonte Affari Italiani). Oggi invece, anche senza la sua presenza, si è parlato di un’arteria importante che collega il X municipio all’aeroporto, su cui, per senso di responsabilità verso la cittadinanza, abbiamo chiesto come Movimento 5 Stelle un Consiglio Straordinario, per affrontare, trovare soluzioni e dare rassicurazioni a quanti percorrono quel tratto di strada quotidianamente. L’aver appreso da ASTRAL, Società partecipata della Regione Lazio, dell’imminente e probabile demolizione del viadotto a causa del rischio crollo, ha spinto la nostra Amministrazione ad invitare tutti i soggetti responsabili , per avere risposte certe sulla modalità e la tempistica del ripristino dello stato dell’arte e sulle soluzioni in tema di viabilità. Sono state date informazioni importanti riguardo la viabilità, e come ha garantito ASTRAL si è già in una fase operativa, attraverso lo studio di svincoli e di nuove segnaletiche.  La demolizione, che ancora come dichiarato da ASTRAL non è cosi certa, interesserà circa 400 mt di ponte, ma prima di allora si transiterà con un’unica corsia in entrambi i sensi di marcia, precludendo il transito ai mezzi superiori alle 7, 5 tonnellate, come del resto già si è fatto per il ponte della scafa, escludendo però quelle categorie di pubblica utilità, come mezzi di soccorso, pullman scolastici ecc… Da sottolineare il penoso comportamento del Consigliere Athos De Luca del Partito Democratico, che sempre di più denota il fallimento del proprio partito, sia all’epoca di Tassone, reo con la sua azione politica di aver messo in ginocchio un intero territorio, sia oggi, dimostrando in aula oltre ad una evidente maleducazione anche un linguaggio ed un comportamento poco consono alla più stringente disciplina istituzionale. Ma ancor più penoso, il resto delle opposizioni, FI – FDI – LISTA ORA SOGNO COMUNE e CASAPOUND che pur di non avallare e sostenere un tema cosi importante all’interno del Consiglio Straordinario sul Viadotto di Fiumicino, si sono schierati “obtorto collo” attraverso una strenua difesa nelle singole oratorie, a favore del Sindaco Montino del PD, per poi successivamente, privi di argomenti, abbandonare l’aula, dimostrando la totale indifferenza alle problematiche di viabilità che presto interesseranno questo quadrante. Per fortuna nonostante gli inviti partiti lunedì 8 ottobre 2018, preceduti comunque da un comunicato del 2 ottobre 2018 sugli organi di stampa, gli enti sovraordinati a Montino erano tutti presenti come ASTRAL, COTRAL Regione Lazio, il Vicepresidente del Consiglio della Regione Lazio – David Porrello (M5S) e i due consiglieri di opposizione del Comune di Fiumicino del Movimento 5 Stelle. Ovviamente per alcuni media, la notizia cardine di questo Consiglio Straordinario, alla fine, è stata il mero gossip, che nulla ha a che fare con la politica e l’azione amministrativa di questa maggioranza, che oggi come sempre, ha mostrato sensibilità verso i cittadini del X municipio. Ma questo ormai i residenti di questo territorio lo hanno ben capito, tranne qualche sprovveduto ‘telecronista locale’”. Così in una nota il Capogruppo del Movimento 5 Stelle del Municipio Roma X, Antonino Di Giovanni.