Ardea, chiuso il 5° Festival domus Danae: ‘evento culturale di alto livello’

12 ottobre 2018 | 11:30
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Ardea, chiuso il 5° Festival domus Danae: ‘evento culturale di alto livello’

Nel corso del Festival, assegnato il premio l’Airone d’Oro a Cristian Marazziti, Kassim Yassin Saleh, Vera Beth

Ardea – Venerdì 7 settembre si è concluso il 5° Festival domus Danae, che durante tutta l’estate ardeatina, si è imposto con una programmazione culturale di alto livello sotto la guida del direttore artistico Dario Volante.

Patrocinato dal Comune di Ardea e dal Conservatorio Ottorino Respighi di Latina, il Festival si è tenuto grazie anche all’aiuto di alcuni sponsor.

In ogni appuntamento del Festival, si sono susseguite mostre di grandi artisti del Novecento come Enrico Baj, Carlo Levi, Vittorio Guidi, Tommaso Cascella, Ezrebet Palasti, Piero Dorazio, Carla Accardi, Antonio Sanfilippo, Antoni Tapies, accompagnate dai seminari d’arte del prof. Mario Lupini, ormai punto di riferimento del lato artistico del festival. Inoltre sono stati presentati i libri di due promettenti scrittori del territorio: Celeste Ingrosso con “La sorgente del fiume Bahn” e il suo ultimo lavoro dal titolo “Nuvola rossa al tramonto” e lo scrittore Matteo Ferrera con il suo saggio storico “La grande guerra degli Italiani in Francia”.

Sul piano musicale, vero cuore della programmazione artistica del festival, il primo appuntamento si è aperto con una rappresentazione della Traviata, a cura del maestro Rosalba Russo, docente del Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma. Il concerto è stato introdotto da un applauditissimo recitativo dell’attrice Vera Beth. I talentuosi allievi di sassofono di “Arya Sax Trio” sono stati invece i protagonisti del secondo appuntamento e si sono presentati al pubblico con un repertorio di brani classici, ritrascritti per sassofono. Il Festival si è concluso con un fuori programma internazionale dal titolo “Note dall’est Europa”, un concerto di musiche popolari dell’Est Europa eseguito dal virtuoso violinista Tonin Xhanxhafili, accompagnato dalla voce di Mira Nikolla e dalla pianista Marina Ciubotaru.

Tra le novità di quest’anno il cinema all’aperto, in quanto in uno degli appuntamenti del Festival, dal titolo “Brindisi sotto le stelle”, la serata si è conclusa con il film “Il segreto di Santa Vittoria” di Stanley Kramer. Prima del film, i visitatori hanno potuto degustare vini grazie agli stand allestiti per l’occasione su iniziativa della ProLoco di Ardea e del suo Presidente Rossano Tantari e vedere da vicino i pianeti e le stelle con dei telescopi professionali offerti da uno sponsor che opera nel settore specifico.

Infine, una serata del festival ha avuto come protagonista un nuovo premio, l’Airone d’oro istituito da Sissi Parravicini e Giancarlo De Leonardis. In gara per il premio c’erano sei cortometraggi, che gli organizzatori hanno mostrato al pubblico durante la Rassegna cinematografica “Questa estate parliamo di cinema”, che si è tenuta anche quest’anno dal 29 luglio al 4 agosto nel centro storico di Ardea. “Una rassegna di livello altissimo” ci dice Dario Volante “non solo per la bellezza dei cortometraggi in gara ma anche perché ha ospitato tecnici cinematografici di fama internazionale”. Alla rassegna hanno partecipato tra gli altri la produttrice Emanuela Morozzi, il direttore della fotografia Daniele Nannuzzi (David di Donatello 2002 per il film El Alamein), la scenografa e costumista Sissi Parravicini, Erminia e Luca Manfredi, rispettivamente moglie e figlio del grande Nino Manfredi, che hanno raccontato al pubblico il grande lavoro svolto per la realizzazione del film “In arte Nino”, trasmesso da Raiuno e diretto appunto da Luca Manfredi.

Ad assegnare il premio è stata una giuria composta da alcuni tra i più attivi sostenitori del centro di cultura domus Danae, l’associazione che organizza il festival. Vincitori di questa edizione sono stati il regista Cristian Marazziti, quello del film “Sconnessi”, il regista Kassim Yassin Saleh e l’attrice Vera Beth.

Se il Festival domus Danae chiude la sua quinta edizione, altri concerti di alto livello sono in programma: due si terranno presso Il Museo Manzù, grazie alla collaborazione con la prestigiosa Associazione Nuova Consonanza di Roma. Da non perdere è il concerto pianistico previsto per il giorno 20 dicembre in occasione della terza edizione dei “Tasti del cuore”.

Per tenervi in contatto con le iniziative culturali del Centro di cultura domus Danae potete iscrivervi al gruppo appositamente costituito su Facebook o mandare un’email a centrodiculturadomusdanae@gmail.com.

(IL Faro on line)