Dissequestrato il canile di Terracina, Zappone: “Ora al lavoro per risolvere le criticità strutturali”

Terracina – Il canile comunale di via delle industrie, a Terracina, è stato dissequestrato. Trova così un “lieto fine” la vicenda che ha visto protagonista, nei giorni scorsi, la struttura comunale a causa di alcune criticità strutturali rinvenute dai carabinieri forestali. 

La Procura, infatti, pur confermando la presenza di tali criticità, anche alla consulenza positiva di un veterinario della Asl, non ha convalidato il sequestro della struttura.

In merito alla vicenda si è espressa, tramite nota stampa, anche l’assessore all’Ambiente Emanuela Zappone che afferma: “Accolgo con soddisfazione la notizia del dissequestro del canile municipale di Terracina in seguito alla mancata convalida del provvedimento di sequestro  da parte della Procura di Latina espressa, come apprendiamo dal verbale ricevuto oggi, già lo scorso 2 ottobre, cioè il giorno successivo al sequestro. Mi confortano soprattutto le parole del veterinario della Asl che ha effettuato il sopralluogo il quale dichiara che gli animali risultano ben curati e in ottimo stato di salute e nutrizione.

Il provvedimento della Procura – prosegue l’assessore- agevola la soluzione di un problema reale, sul quale stiamo lavorando da tempo con grande impegno di tutti. Desidero ringraziare Fabio Malizia e i volontari della sezione di Terracina dell’E.N.P.A. che si prendono cura con grande amore dei cani ospitati. Da tempo, abbiamo dato priorità alla soluzione delle criticità strutturali del canile. Abbiamo provveduto a realizzare il bando per un canile esterno in cui ospitare i cani in esubero rispetto alla disponibilità di posti del nostro e la società assegnatrice è già attiva ed efficiente dall’inizio dell’anno.

A proposito dell’assenza del canile sanitario – continua Zappone -, il 1 ottobre scorso abbiamo ottenuto la deroga dalla Regione Lazio per utilizzare un canile sanitario esterno, deroga che ci consente di poter lavorare al perseguimento dell’obiettivo principale, cioè la realizzazione di un canile sanitario interno a quello di Terracina. Nei prossimi mesi avvieremo i lavori per realizzarlo e, congiuntamente, provvederemo a rendere idonei gli spazi dell’ex mattatoio.

Si tratta – conclude l’assessore all’Ambiente – di interventi utili a rendere completamente autonomo ed efficiente il canile. Questo impegno, comunque, non ci distrae dal progetto di poter regalare, in futuro, una nuova struttura ancora più confortevole per i cani che vengono ospitati nel canile. Approfitto per rivolgere un appello: il canile è un luogo di ospitalità temporaneo e invito i nostri concittadini che amano gli amici a quattro zampe che possono visitare la struttura e adottare un cane in cerca di famiglia”.

(Il Faro on line)