Autostrada Roma- Latina, Valiani: “Bene la posizione di Zingaretti, aspettiamo di conoscere la tempistica”

Roma e Latina – È nelle mani dell’Anas, l’autostrada Roma-Latina. A comunicarlo – a tutte le associazioni e a tutti i sindacati pro autostrada- è stato, nei giorni scorsi, il presidente Zingaretti.

La prima delle due soluzioni elencate da Zingaretti, ovvero l’affidamento in house, prevede, infatti, l’ingresso di Anas nel capitale di Autostrade, la spa che si occuperebbe di realizzare l’opera. L’alternativa è quella di riprendere con la gara. In entrambi i casi, la Roma-Latina si farà.

In merito, è intervenuta anche l’Ugl Lazio. Il segretario Armando Valiani, infatti, in una nota stampa scrive: “Apprezziamo la presa di posizione di Zingaretti,che si è espresso sulla fattibilità dell’opera, ma ora aspettiamo di conoscere i tempi. Il Governatore su questo aspetto si deve fare garante e accelerare il più possibile le operazioni perché il territorio pontino, ormai allo stremo delle forze, non può attendere oltremodo per avere l’infrastruttura dell’opera indispensabile per lo sviluppo economico e per l’agricoltura”.

Il responsabile regionale del sindacato sottolinea anche un aspetto tutt’altro che secondario: “L’autostrada Roma-Latina alleggerirà il traffico sulla Pontina aumentando la sicurezza, su questo tutte le istituzioni devono battersi. L’arteria, secondo stime ufficiali, è la seconda più pericolosa d’Italia dove si registra il maggior numero d’incidenti mortali. Troppe persone perdono ogni anno la vita a causa della fatiscenza dell’arteria una vera e propria trappola che va messa in sicurezza”.

Da tempo l’UGL Lazio, attraverso il suo segretario Armando Valiani membro del Comitato, chiede una presa di posizione da parte della Regione Lazio che finalmente è arrivata, ma la guardia resterà alta essendo la posta in palio troppo importante: “Il Comitato – chiosa Valiani – ha ottenuto un primo importante risultato ma la strada è ancora lunga. A Zingaretti chiediamo di non disperdere quanto fatto fino ad oggi e concretizzare il lavoro fin qui svolto nei tempi più rapidi possibili”.

L’Autostrada resta, quindi, di vitale importanza per la provincia pontina, ormai sempre più stritolata dalla mancanza di infrastrutture che possano guidare le attività che ivi vi insistono verso il rilancio. Nel frattempo, però, ha assicurato Zingaretti che, da gennaio 2019, l’Anas metterà mano alla Pontina, per mettere in atto un progetto di messa in sicurezza.

(Il Faro on line)