FUORI CON ORGOGLIO |
Calcio
/
Sport
/

Mondiali Calcio amputati, l’Italia esce a testa alta, sconfitta dall’Angola

2 novembre 2018 | 19:17
Share0
Mondiali Calcio amputati, l’Italia esce a testa alta, sconfitta dall’Angola
Mondiali Calcio amputati, l’Italia esce a testa alta, sconfitta dall’Angola
Mondiali Calcio amputati, l’Italia esce a testa alta, sconfitta dall’Angola
Mondiali Calcio amputati, l’Italia esce a testa alta, sconfitta dall’Angola

Un Mondiale storico per gli azzurri che non riescono a superare i vicecampioni mondiali. Soddisfazione da parte dell’allenatore tricolore Vergnani: “Abbiamo dato tutto, sono orgoglioso”

Il Faro on line – A San Juan De Los Lagos l’Italia esce dal tabellone principale del Mondiale di Calcio amputati, sconfitta per 2-0 dall’Angola.

Partenza sprint della squadra africana col numero 9 Sonhi, che in un minuto tira per tre volte contro la porta italiana. Gli azzurri riescono inizialmente a prendere le misure agli avversari, controllando i loro attacchi e provando a partire in contropiede con EmanuelePadoan. Al minuto 17 proprio su una ripartenza, Padoan prova a servire Daniele Piana in profondità, anticipato di poco dal portiere angolano. Sul capovolgimento di fronte, bella parata con i piedi del numero uno italiano DanielPriami, che si ripete un minuto più tardi.

In avvio di ripresa, grande azione di capitan Messori, che recupera palla a centrocampo e triangola con Piana, ma arriva stanco davanti al portiere e tira centralmente.

La partita si gioca molto a centrocampo, con l’Angola che fa girare palla, ma non trova spazi e l’Italia che prova a ripartire. Al 32’ un’azione ancora di Padoan dalla grande distanza, ma il pallone finisce di poco alla sinistra del portiere.

Al 43’ l’Angola segna sugli sviluppi di un calcio piazzato: la palla finisce al numero 10 Antonio che controlla e lascia partire un rasoterra a fil di palo. Imprendibile.

Gli azzurri tentano di reagire spostando in avanti il baricentro, ma non trovano spazi. In pieno recupero arriva il raddoppio, ancora sugli sviluppi di un calcio piazzato. La palla, dopo un rimpallo, arriva al numero 3 Manuel che si libera di Padoan con un fallo non ravvisato dal direttore di gara, e tira un missile che colpisce il palo alla sinistra di Priami prima di terminare in rete.

Il CT Renzo Vergnani è comunque soddisfatto della prestazione della squadra: “I ragazzi hanno dato tutto quello che avevano, sono orgoglioso di loro. Abbiamo tenuto testa per tutta la partita ad un team più attrezzato di noi, che ha tutte le carte in regola per giocarsi il titolo di campione del mondo, proprio come ha fatto quattro anni fa”.

L’avventura dell’Italia al Mondiale però non termina qui.

Oggi, venerdì 2 novembrealle 22 ora italiana (le 15 locali) gli azzurri scenderanno in campo contro Haiti, in un match che, nel tabellone, attribuisce dalla nona alla sedicesima posizione del ranking mondiale. Quella contro Haiti è una sfida già vista in un Mondiale: nel 2014 le due formazioni si sono incontrate agli ottavi di finale con i centro-americani che hanno superato l’Italia solo ai calci di rigore. In questi Campionati, le due squadre hanno dimostrato di essere cresciute molto, passando entrambe il proprio girone a punteggio pieno, ma subendo un sorteggio sfavorevole.

I Mondiali di Calcio amputati sono trasmessi in diretta streaming sul canale Facebook di San Juan TV: https://web.facebook.com/sanjuantv/?ref=br_rs


Risultati degli ottavi

Inghilterra – Argentina 2-0

Brasile – Francia 2-1

Haiti – Polonia 1-2

Italia – Angola 0-2

Colombia – Spagna 0-0 (2-3 ai rigori)

Messico – Giappone 2-0

Turchia – Irlanda 4-0

Russia – Kenya 4-1

Quarti di finale

Inghilterra – Brasile

Messico – Spagna

Polonia – Angola

Turchia – Russia
Foto Augusto Bizzi