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Latina, weekend di paura: arrestati due pregiudicati

5 novembre 2018 | 17:33
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Latina, weekend di paura: arrestati due pregiudicati

Arrestati due pregiudicati: un uomo 26enne algerino e uno 45enne italiano.

Latina – Continuano i servizi di prevenzione e controllo con perlustrazioni nelle zone calde della città effettuando diversi posti di controllo e numerosi controlli a campione anche nel fine settimana. Solo nella giornata di domenica la Squadra Volante ha arrestato due pregiudicati.

Domenica pomeriggio, a seguito della segnalazione al 113 di una persona molesta al Bar Romagnoli, la Squadra Volante è arrivata sul posto bloccando l’uomo e sottoponendolo a perquisizione per controllare che non fosse in possesso di armi o droga.

Condotto in Questura perchè privo di documenti, l’uomo è stato riconosciuto come cittadino Algerino, 26enne e pluripregiudicato già sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria mai rispettata. L’uomo è stato così arrestato e portato alla Casa Circondariale con l’ordinanza di aggravamento misura cautelare in carcere.

La stessa sera è arrivata la segnalazione di un uomo che, armato di coltello, stava minacciando di morte gli operatori sanitari del Pronto Soccorso dell’ospedale S.M.Goretti.

Gli operatori sanitari hanno dichiarato di essere stati chiamati per soccorrere una donna per presunta intossicazione da farmaci. Arrivati sul posto hanno trovato la donna riversa sul divano in stato confusionale e l’uomo che, intimando un coltello, minacciava gli stessi sanitari che con fatica sono riusciti a prestare le prime cure alla donna e a trasportarla al Pronto Soccorso.

L’uomo è salito con la forza sull’ambulanza continuando a minacciare gli operatori sanitari lungo tutto il tragitto che solo una volta arrivati hanno potuto chiamare la polizia.

L’uomo, 45enne, italiano e pregiudicato, è stato arrestato per minacce aggravate a pubblico ufficiale e detenzione di “oggetti atti all’offesa” e trattenuto in camera di sicurezza in attesa del rito per direttissima.

(Il Faro Online)