IL FATTO |
Cronaca Locale
/

Ostia, entra nella scuola e cade dal lucernario: salva per miracolo

8 novembre 2018 | 10:17
Share0
Ostia, entra nella scuola e cade dal lucernario: salva per miracolo

Ragazzina di 13 anni cade da quattro metri d’altezza dopo essersi introdotta nella scuola durante la chiusura pomeridiana. Ricoverata al Bambino Gesù

Ostia – Si è introdotta nella scuola durante la chiusura pomeridiana e con un paio di amici ha iniziato ad esplorarla non si sa bene alla ricerca di cosa. Nel farlo ha messo un piede in fallo ed è precipitata dal lucernario ad un’altezza di quattro metri. Ora è ricoverata in ospedale con fratture varie ma non è in pericolo di vita.

E’ successo nel pomeriggio di martedì 6 novembre. Secondo la ricostruzione effettuata dalla polizia, una 13enne si è introdotta nella scuola media “Parini” di via delle Azzorre 314 insieme a due coetanei entrando da una porta aperta. In quel momento non c’erano lezioni ma erano presenti alcuni docenti in riunione nel Consiglio d’istituto. Sono stati gli insegnanti a sentire le urla strazianti della ragazza e dei suoi amici: per motivi in corso d’accertamento la giovanissima era precipitata da un lucernario.

La ragazzina è stata trasportata all’ospedale Bambino Gesù e non sarebbe in pericolo di vita. Sul posto è intervenuta la polizia del commissariato di Ostia.

La Procura di Roma ha aperto un fascicolo contro ignoti e indaga per il reato di lesioni. A coordinare le indagini è il pm Clara De Cecilia. Gli inquirenti, che stanno interrogando numerosi testimoni, confidano nella possibilità di ricostruire l’esatta dinamica degli eventi.

Senza essere intercettata da nessuno, la ragazza si era avventurata in compagnia dei sui amici in un’ala incustodita della scuola. Una zona senza sorveglianza e pericolosa, il cui accesso era alla portata di tutti. Per questo verranno disposti accertamenti per verificare eventuali responsabilità sul personale preposto alla sicurezza dell’istituto scolastico. Allo stesso modo verranno effettuate anche verifiche sulle condizioni dell’immobile, anche per accertarsi che siano soddisfatti tutti i requisiti in materia di sicurezza previsti dalla legge. 

La vicenda ricorda da vicino l’episodio avvenuto a marzo di dieci anni fa all’Axa nella scuola di via Stesicoro. Anche in quel caso un gruppo di ragazzi era penetrato nell’istituto e si era avventurato sul tetto. Alessandro Lops di 15 anni mise un piede in fallo e precipitò sul pavimento da un’altezza di 8 metri seguito da un altro coetaneo, Walter. Alessandro morì dopo essere stato ricoverato al CTO, Walter riportò varie fratture ma se la cavò dopo una lunga convalescenza.