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Aggiornamento della toponomastica comunale a Formia, ecco cosa c’è da sapere

15 novembre 2018 | 14:01
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Aggiornamento della toponomastica comunale a Formia, ecco cosa c’è da sapere

La fase di aggiornamento proseguirà fino a marzo 2019 e, sino a quella data, i cittadini non dovranno richiedere alcuna modifica dei propri dati.

Formia – L’amministrazione Comunale avvisa, tutti i cittadini interessati dagli aggiornamenti in corso della toponomastica sul territorio comunale, che la fase di installazione proseguirà fino a marzo 2019 eche, sino a quella data, i cittadini non dovranno recarsi presso l’anagrafe e non dovranno richiedere alcuna modifica dei propri dati, in quanto continueranno ad essere validi quelli relativi alla toponomastica registrata presso l’anagrafe.

 È infatti in corso il riassetto dello stradario cittadino attraverso l’installazione di targhe che indicano le nuove denominazioni relative alle vie sprovviste o l’aggiornamento delle strade interessate da precedenti delibere di denominazione.

Una volta terminata questa prima fase si procederà alle verifiche da parte degli uffici comunali e in caso di necessità si provvederà alle opportune modifiche.

 A tal fine anche i cittadini possono inviare le proprie segnalazioni che verranno verificate dagli uffici comunali e recepite se corrette. Per questo è possibile contattare l’ufficio preposto al numero 0771-778374 o all’indirizzo mail sdilibero@comune.formia.lt.it.

Entro febbraio – marzo 2019 verranno posizionati anche tutti i numeri civici relative alle nuove vie e a quelli mancanti sulle vie esistenti. Entro questa data i cittadini verranno tempestivamente informati sulle modalità da seguire per aggiornare i propri dati.

 “Ringraziamo tutti i cittadini – afferma l’assessore all’Urbanistica, Paolo Mazza –  per la collaborazione e la partecipazione a questa delicata fase di completamento della toponomastica su tutto il territorio, sicuri che, una volta concluso l’aggiornamento, l’intera cittadinanza ne gioverà a livello di sicurezza e correttezza amministrativa.”

(Il Faro on line)