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Nettuno, a scuola arriva la “Carta dei Diritti” per i figli dei divorziati

18 novembre 2018 | 07:00
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Nettuno, a scuola arriva la “Carta dei Diritti” per i figli dei divorziati

L’iniziativa dà seguito all’appello sulla necessità di sensibilizzare sulle criticità connesse alla condizione dei figli di genitori separati

Nettuno – “Il 20 novembre 2018 per la Giornata internazionale dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza sarà distribuita nelle scuole La Carta dei Diritti dei Figli nella separazione dei genitori.”

E’ quanto si legge nel comunicato congiunto a firma di Margherita Camarda, presidente dell’Università Civica Fantozzi, il direttore Chiara Di Fede e la dirigente dell’Area Pubblica Istruzione e Servizi Sociali Margherita Camarda.

“Il documento è stato redatto mediante l’attività di ascolto e di partecipazione che ha visto coinvolti la Consulta dei Ragazzi dell’Autorità Nazionale per l’infanzia e l’adolescenza, presieduta dall’avvocato Filomena Albano, e professionisti di settore, ed esprime in dieci articoli altrettanti diritti di bambini e ragazzi alle prese con il percorso che parte dalla decisione dei genitori di separarsi e sono ispirati alla Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”, prosegue il testo.

“L’iniziativa è frutto della proficua collaborazione tra l’Università Civica di Nettuno ‘Andrea Sacchi’,  l’Area Pubblica Istruzione e Servizi Sociali del Comune di Nettuno – si legge nel documento – e l’Ufficio Nazionale dell’Autorità stessa , che ha prestato la sua massima disponibilità, ed apprezzamento, per la divulgazione di questo importante documento nel nostro comune”.

“Abbiamo pertanto dato seguito all’appello che lo scorso marzo, in occasione del convegno sulla Costituzione Italiana, organizzato dall’Università Civica di Nettuno, venne lanciato dal Garante Regionale dell’Autorità per l’infanzia e l’adoloscenza, avvocato Jacopo Marzetti – conclude il testo -, sulla necessità di sensibilizzare sulle criticità connesse alla condizione dei figli di genitori separati”.

(Il Faro Online)