Ostia, fiori per ricordare le vittime della strada dimenticate dal X Municipio

18 novembre 2018 | 18:00
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Ostia, fiori per ricordare le vittime della strada dimenticate dal X Municipio

Giornata Mondiale in memoria delle vittime della strada: mani pietose si sono sostituite al X Municipio che ha ignorato la ricorrenza

Ostia – Le vittime della strada sono nel cuore dei familiari e degli amici ma non dell’amministrazione locale. E per questo mani pietose hanno deposto fiori sull’asfalto nei punti in cui si sono registrate le morti per incidenti stradali.

Il 18 novembre ricorre la Giornata Mondiale del Ricordo delle vittime della strada (WDR World Day of Remembrance). In quasi tutte le città del mondo le amministrazioni celebrano la ricorrenza con iniziative e campagne di sensibilizzazione a tutela di pedoni, ciclisti e conducenti di veicoli. In tutto il mondo ma non a Ostia, dove pure il tributo di sangue sull’asfalto è altissimo.

La nota di denuncia arriva da “Sicurinstrada” gruppo di cittadini a sostegno della Sicurezza Stradale della Mobilità Sostenibile. “Ostia distratta – recita una nota – in occasione della Giornata Mondiale in memoria delle vittime della strada, ti sei lasciata sfuggire l’occasione di organizzare qualche iniziativa in loro ricordo. Ma c’è chi non dimentica il triste tributo di sangue versato sulle tue strade”. Nell’appunto vengono elencate le vittime più recenti di investimenti ed incidenti mortali: Maria e Mario Mortai, Garmen Gattullo, Gino Pierino Turco, Fabio Panci, Annamaria C., Jiuico Iosif, Lorenzo Greco, Gianni Danieli, Claudio Petroselli, Mauro Labio, Andrea Di Giacomo, Stefano Rossi, Antonio Massa, Fernando Cianfanelli, Giulio Palazzani, Ciro Melillo, Simone Urbano, Laura Lipera, Luca Miozzi, Daniele Ciocchetti, Cristian Sellari, Elena Aubry e Noemi Carrozza.

Su facebook sono mostrati i luoghi dove sono avvenuti gli ultimi investimenti mortali di Ostia più commoventi. E dove Antonio Mortai, amministratore del gruppo Sicurinstrada, ha deposto i fiori. Piazza della Stazione Vecchia per l’incidente in cui ha perso la vita il 24 novembre 2015, dopo due settimane di agonia, la 15enne Carmen Gattullo. Lungomare Paolo Toscanelli dove il 2 gennaio 2015 sono stati travolti Mario e Maria Mortai, moglie e marito, mentre attraversavano le strisce davanti allo stabilimento Battistini. Via del Mar Rosso, davanti alla farmacia, dove il 1 novembre scorso sono deceduti un pedone, Gino Pierino Turco, investito da un motociclista, Fabio Panci, anche lui morto per le conseguenze dell’incidente.

Lungomare Paolo Toscanelli nel punto in cui sono morti Mario e Maria Mortai, investiti il 2 gennaio 2015

Lungomare Paolo Toscanelli nel punto in cui sono morti Mario e Maria Mortai, investiti il 2 gennaio 2015

Durissimo l’attacco di Fratelli d’Italiacontro la “dimenticanza”. “Nella Giornata Mondiale ONU delle Vittime della strada – dichiara Cinzia Pellegrino, coordinatore nazionale del Dipartimento tutela Vittime di FdI – vogliamo far ben comprendere quanto l’Italia sia lontana dall’Obiettivo 2020 di riduzione degli incidenti fissati dalla Comunità Europea. L’introduzione del reato di omicidio stradale, una battaglia portata in Parlamento dal nostro movimento insieme ai familiari delle Vittime, è servita a mettere l’attenzione sulla responsabilità e sulla colpa cosciente di chi guida, ma è fondamentale insistere sulla cultura della prevenzione, per educare al rispetto delle regole ed a tutela di quel bene primario che è la vita stessa. Alcool, droga, alta velocità, uso continuo del cellulare alla guida non ci rendono più ‘fighi’, ma solamente più pericolosi per noi stessi e per l’incolumità degli altri. Quando ci mettiamo alla guida dobbiamo avere coscienza piena di questo. Così come il Governo e le Amministrazioni locali devono sentire addosso la responsabilità di una viabilità sicura: le nostre strade sono sempre più compromesse dalla mancata manutenzione, dall’assenza di segnaletica e in moltissimi casi anche di una inadeguata illuminazione“.

Via del Mar Rosso dove il 1° novembre scorso hanno perso la vita Gino Pierino Turco e Fabio Panci

Via del Mar Rosso dove il 1° novembre scorso hanno perso la vita Gino Pierino Turco e Fabio Panci

Prosegue Monica Picca, Capogruppo in Municipio X: ” A Roma vince la maglia nera la Cristoforo Colombo, con 248 incidenti stradali registrati solo nel 2018, 47 incidenti al mese, quasi due al giorno. Come Fratelli d Italia abbiamo presentato un esposto alla Procura della Repubblica sul dissesto del manto provocato anche dalle radici dei pini, subito dopo che il consiglio municipale ci aveva fatto ritirare un documento sulla potature degli alberi. L’atteggiamento dei 5 stelle la dice lunga sulla loro idea di prevenzione e di sicurezza”.

In un territorio – conclude la Picca – dove le Vittime della strada, per lo più giovani, rappresentano un dato così sconcertante, sarebbe necessaria invece una Amministrazione che consideri come sua prima mission proprio la manutenzione delle arterie principali, la riparazione delle buche e una campagna di sensibilizzazione al rispetto delle regole del Codice della Strada“.