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Nuoto, Zicche: “In Cina, un Mondiale a firma Italnuoto”

26 novembre 2018 | 06:00
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Nuoto, Zicche: “In Cina, un Mondiale a firma Italnuoto”
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Nuoto, Zicche: “In Cina, un Mondiale a firma Italnuoto”
Nuoto, Zicche: “In Cina, un Mondiale a firma Italnuoto”

Parla il Direttore di Swimbiz.it a pochi giorni dalla partenza della Nazionale italiana per la Cina. A dicembre, ci saranno i Mondiali in vasca corta. Miressi e Quadarella. Pellegrini e Paltrinieri. I presupposto ci sono. I tifosi possono sognare

Il Faro on line – “Un Mondiale in vasca corta, a firma Italnuoto”. In questo modo, chiude il suo intervento Christian Zicche. Il direttore di Swimbiz.it descrive la vigilia di un torneo iridato, che vedrà protagonista l’Italia Team del nuoto azzurro, il mese prossimo.

Dall’11 al 15 dicembre i 32 gioielli azzurri, convocati pochi giorni fa Cesare Butini, scenderanno in corsia per replicare, rinnovare, innovare e confermare i risultati. Ne parla Zicche nel suo commento rilasciato ad Il Faro on line. Non si smentirà la squadra azzurra, o almeno tutti lo sperano e lo sognano. Là dove le piastre attendono le mani degli atleti italiani, ci saranno anche i tifosi e gli addetti ai lavori, per celebrare e commentare.

Sono tanti i temi da trattare. I giovani, i nuovi. Ma già conferme. Alessandro Miressi nei 100 stile libero, campione europeo. Simona Quadarella tricampionessa continentale nelle tre distanze del mezzofondo dello stile libero. E poi i veterani, almeno in bacheca. Perché Paltrinieri è ancora giovanissimo. Un fenomeno del nuoto azzurro, con obiettivo medaglia. Come non potrebbe essere ? Il campione olimpico, mondiale ed europeo vuole riscattarsi dalla prova di Glasgow e potrebbe ritrovare una vecchia conoscenza. Tornerà forse Sun Yang in gara. Lo anticipa il direttore di Swimbiz.it. Il gigante dei 1500 aveva fatto perdere traccie di sé e probabilmente non potrà mancare di provarci in casa propria.

In Cina, l’Italia sarà presente e ancora una volta, guidata dalla Divina. Federica Pellegrini vuole le Olimpiadi e le qualifiche del prossimo anno passano anche per gli Iridati in vasca corta del 2018. Nei 200, la stella e l’icona del nuoto italiano, come sottolinea Zicche, sarà presente. Per vincere. E per esserci, dopo un momento buio di infortuni subìti, ecco Gabriele Detti. Il campione mondiale dei 400 a Budapest 2017 e bronzo olimpico sulla stessa distanza, a Rio 2016, ha il coltello tra i denti. E vuole togliersi delle soddisfazioni. Come vuole fare Simona Quadarella. La Sirena del mezzofondo europeo sogna un successo in campo mondiale, dopo il terzo posto estivo nei 1500 a Budapest. L’oro è alla sua portata.

Scalda i muscoli allora l’Italnuoto. Faranno le ore piccole gli appassionati davanti alla tv. Gare di notte e medaglie da distribuire, al posto dei sogni. Il 7 dicembre partenza per l’Asia.

Di seguito, le dichiarazioni di Christian Zicche :

“Sarà di nuovo Italnuoto. Certamente sarà un grandissimo Mondiale, come da tempo ormai siamo abituati ad assistere, conoscendo la nostra splendida Nazionale di nuoto. I temi sono tanti, nuovi. Quantomeno di un interesse particolare, da quando nel 2007 Filippo Magnini conquistò il trono iridato dei 100 stile libero, ne è passata di acqua in  corsia.. e adesso abbiamo un Alessandro Miressi, torinese, che prima dell’Europeo di Glasgow, Swimbiz.it ha identificato come un “Avatar”. Si è confermato campione europeo di grandissima classe e sarà in Cina, per cercare di mettere lì davanti la mano, dove tutti ci aspettiamo il sigillo mondiale. Un sigillo mondiale in vasca corta che è pur sempre di grande importanza”. Proseguendo, Zicche ha aggiunto : “Cercherà di difendere Gregorio Paltrinieri. Il nostro campione olimpico mondiale ed europeo  non uscente..sappiamo come è andata l’altra volta. La concorrenza nei 1500 stile libero, che lo ha portato sull’Olimpo del mondo, sarà pesante. Si pensa al ritorno di Sun Yang, il famoso avversario cinese scomparso. Potrebbe riapparire. Poi il rientro di Detti e la presenza di Federica Pellegrini. Deve sciogliere le non tante riserve la Divina.. . Deve impegnarsi sui 200 stile libero, verso Tokyo 2020. Lei è un’atleta di grandissimo livello. L’icona di questo nuoto azzurro che vince e convince. Tornerà in pista. Con lei, un’altra graditissima sorpresa. Nel tempo che ha raggiunto lo scorso anno. Simona Quadarella. Una certezza ormai. Tre ori ai Campionati Europei di Glasgow. L’ha proiettano nel gota della distanza dello stile libero mondiale. Come compagna di Nazionale e di squadra, della Quadarella, ecco un’altra grandissima atleta, dorsista, Margherita Panziera. Anche lei cercherà in Cina, il sigillo mondiale. I temi sono questi. I più immediati. Quelli che ci aspettiamo sin dalle prime battute. Sarà un Mondiale combattuto, ma sempre un Mondiale a firma Italnuoto”.