Contratto di Fiume |
Cronaca Locale
/

Fiumicino, Di Bianco è il delegato del Sindaco per la riqualificazione del fiume Tevere

6 dicembre 2018 | 21:06
Share0
Fiumicino, Di Bianco è il delegato del Sindaco per la riqualificazione del fiume Tevere

“Proprio domani si terrà il primo incontro del Comitato Interistituzionale. In quella sede rappresenterò il Comune avendo chiari in mente i nostri obiettivi”.

Fiumicino – David Di Bianco è il nuovo delegato del sindaco Esterino Montino alla “Progettualità su e per il fiume Tevere, con particolare attenzione al Comitato interistituzionale Agenda Tevere (Contratto di fiume)”.

“Si tratta di una delega molto importante – spiega Di Bianco, già delegato alla cantieristica nella scorsa sindacatura -. Il cosiddetto ‘contratto di fiume’, infatti, è uno strumento urbanistico fondamentale per la tutela del sistema idrico del nostro fiume principale. La Regione Lazio non si è ancora dotata di questo strumento, ma sta facendo dei passi avanti ed ha affidato all’associazione Agenda Tevere Onlus il compito di raccogliere tutti i requisiti per la redazione del contratto. Agenda Tevere, a sua volta, fa da trait d’union tra associazioni, aziende e privati legati alla questione Tevere, e il Comitato interistituzionale composto da Roma Capitale, Comune di Fiumicino, Ministero dei Beni Culturali e Ambientali, Autorità di Bacino, Capitaneria di porto, Città Metropolitana”.

Proprio domani alle 9.30 si terrà il primo incontro del Comitato Interistituzionale, a Fiumicino – conclude Di Bianco -. In quella sede rappresenterò il Comune avendo chiari in mente i nostri obiettivi: promuovere progetti e risorse per la riqualificazione ambientale del Tevere, la rimozione di tutti i relitti, affrontare il tema dei rifiuti galleggianti, assicurare la navigabilità del fiume e la fruibilità delle sponde in sinergia con le realtà economiche e sociali del territorio. Per questo rivolgo un appello alle realtà di Fiumicino che non l’hanno ancora fatto ad aderire ad Agenda Tevere perché è qui che si pianificano e si decidono gli interventi per il futuro”.

(Il Faro Online)