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Valorizzare il sistema socio-economico attraverso la cultura, a Formia la presentazione dei libri di Bruno Vacca

6 dicembre 2018 | 14:30
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Valorizzare il sistema socio-economico attraverso la cultura, a Formia la presentazione dei libri di Bruno Vacca

“Io Abbatia” e “Valleluce”, questi i titoli dei 2 libri presentati ieri, a Formia, dallo scrittore nonché presidente di Confcommercio Cassino Bruno Vacca.

Formia – “Una delle vocazioni della nostra associazione è la valorizzazione del sistema socio-economico attraverso la leva culturale.

C’è un legame indissolubile tra lo sviluppo culturale di un territorio e le imprese. In particolare – ha sottolineato, ieri, il presidente di Confcommercio Lazio e Confcommercio Lazio sud Giovanni Acampora durante la presentazione dei libri “Io Abbatia” e “Valle Luce” a cura del presidente Confcommercio Cassino Bruno Vacca-, è strategico, nella nostra mission, il rafforzamento del legame tra le due Province, in una continuità non solo economica ma, soprattutto, storico-culturale.

Questo perché Confcommercio ha allargato il campo anche alle attività culturali” ha aggiunto guardando al vicepresidente vicario Italo Di Cocco, mente storica dell’Associazione.

“E’ per questo – ha concluso – che sono lieto di essere qui a condividere con voi momento di confronto sulle nostre radici e sul nostro patrimonio storico-culturale, grazie alle intense pagine dei libri di Bruno Vacca, attento interprete del passato e del futuro dei nostri territori”.

In “Io Abbatia” Vacca, attraverso la forza delle parole e delle illustrazioni “rivisitate” da Emiliano Terenzi, racconta la storia dell’Abbazia di Montecassino, simbolo del territorio ciociaro. Nel suo libro l’Abbazia viene personificata e diventa spettatrice, dal momento della sua costruzione risalente al 529 D.C. da parte di San Benedetto e dei suoi monaci, di tutti gli eventi che si sono susseguiti tra le sue mura e nel territorio di Cassino, e dei personaggi che hanno abitato questi luoghi: i monaci benedettini che creano nuove condizioni di vita e gettano le basi dell’era industriale con l’agricoltura, l’allevamento, la fabbricazione della birra, ecc; gli amanuensi che, con il loro lavoro, hanno preservato le opere degli antichi che, altrimenti, sarebbero andate perdute; le quattro distruzioni che l’Abbazia ha subito sia per causa degli uomini che della natura; la distruzione di Cassino nel 1944; le emigrazioni del 1945 ed infine la ricostruzione.

“Io Abbatia” però, come ha spiegato il presidente e scrittore Bruno Vacca, non è solo un riepilogo di XV secoli di vicende, è la storia di un territorio e, soprattutto, della sua gente che, nonostante le tragedie e le difficoltà, ha sempre trovato la forza di rialzarsi e offrire aiuto al prossimo, è un messaggio di speranza e un invito a visitare questi luoghi che racchiudono una bellezza sconfinata. Un libro oggetto di progetti che hanno visto il coinvolgimento degli alunni delle scuole territorio.

“Valleluce” invece, è il segno di come la storia quotidiana sia il valore della storia di un territorio, la sua forza e vocazione.

In questo libro l’autore narra vicende familiari, simbolo dei valori di una comunità che difende le sue tradizioni proiettandosi nel futuro. Un primo romanzo breve dedicato alle donne.

Visibilmente commosso, Vacca ha raccontato frammenti della sua vita familiare, di quella donna-coraggio da cui il libro ha tratto ispirazione, sua madre Maria, nome che ritroveremo nel romanzo.

Innovativa poi, la scelta di presentare all’inizio di ogni capitolo una breaking news “un contrasto tra la grande storia e la piccola storia” ha spiegato Vacca. “La storia ufficiale troppe volte si racchiude in date e numeri – ha sottolineato- invece, attraverso uno spaccato di vita vissuta ho cercato di contestualizzare e umanizzare la storia”.

Alla presentazione era presente anche l’Assessore allo Sviluppo Economico e Turismo del Comune di Formia, Kristian Franzini. “Si è parlato di qualcosa che si sta perdendo –ha detto-, dovremmo tornare all’attaccamento alla nostra terra e trovare soluzioni per rilancio turismo.” Con lui presente anche il delegato alla cultura Raffaele Capolino.

L’evento è stato anche l’occasione per parlare della IV edizione di “Formia in Giallo”, una raccolta di racconti che traggono ispirazione dalla città di Formia, con l’editore Vito Auriemma.

La premiazione si terrà nel mese di febbraio. Un augurio al presidente Vacca è arrivato anche dal  vicepresidente vicario Di Cocco autore di un testo sulle qualità del Kiwi in cucina.

In sala, infine, presenti anche il presidente di Confcommercio Formia Giovanni Orlandi e Confcommercio Minturno Antonio Lungo, il presidente di Confmare Ernesto Schiano, la presidente del Gruppo Terziario Donna Letizia De Angelis e la sua vice Francesca Capolino, con loro anche il presidente FIMAA Vittorio Piscitelli e il direttore Generale Salvatore Di Cecca.

(Il Faro on line)