Fiumicino, striscione nella notte: “Sgomberiamo Bombonati”

Fiumicino – Era l’estate 2016 quando arrivarono i primi richiedenti asilo politico in via Bombonati, all’Isola Sacra (leggi qui la notizia data in anteprima assoluta dal Faro on line). Ci furono barricate e proteste (video allegato), poi la situazione è andata via via calmandosi fatta salva la richiesta dei residenti – mai esaudita – di creare una commissione ad hoc che potesse monitorare la struttura con periodici controlli.

Non tutto è sempre filato liscio: qualcuno nel tempo ha abbandonato la struttura dandosi alla macchia, altri hanno avuto problemi per piccoli reati, all’interno della struttura talvolta sono dovute intervenire le forze dell’ordine per litigi; di contro anche tante cose positive, come l’utilizzo dei ragazzi nei lavori socialmente utili, per migliorare la pulizia delle strade di Fiumicino e dei piccoli parchi pubblici.

A distanza di due anni, però, è riemerso stamattina lungo via Trincea delle Frasche il fronte di chi proprio non vuole una struttura del genere all’interno del tessuto cittadino, in una strada senza uscita, via Bombonati appunto, sia in senso metaforico che letterale.

“Prevenire è meglio che curare. Sgomberiamo via Bombonati”, è il messaggio che da stamattina campeggia lungo via Trincea delle Frasche, arteria che collega con via Bombonati. Lo striscione è stato apposto nottetempo, con apposta sulla destra la sigla “Fdn”, ed è evidentemente stato fatto in maniera artigianale.

Ma rappresenta un rigurgito di una posizione espressa tempo addietro con manifestazioni pubbliche, con la richiesta di non far aprire il centro di accoglienza, con i dissapori con parte della cittadinanza. Insomma, non è un semplice striscione, ma riapre un tema mai definitivamente risolto.