Rafforzato il gemellaggio tra Formia e Arpino, il “merito” è di Cicerone

14 dicembre 2018 | 14:01
Share0
Rafforzato il gemellaggio tra Formia e Arpino, il “merito” è di Cicerone

Il Sindaco arpinate si è detto soddisfatto per l’incontro e disponibile ad avviare quanto prima un intensa rete di scambi e collaborazioni con Formia.

Formia – Il gemellaggio tra Formia e Arpino sembra essersi rivitalizzato. Sottoscritto nel lontano 2010, questo patto fra le due città, la cui storia è legata indissolubilmente alla storica figura di Cicerone, infatti, negli ultimi anni è stato al centro di polemiche e di scontri su chi delle due potesse rivendicare o meno la paternità territoriale di uno dei più grandi oratori di tutti i tempi.

Ma ora, dopo l’invito fatto dal sindaco di Formia Paola Villa al sindaco di Arpino Renato Rea i vecchi “rancori” sembrano messi da parte. Ed è la Prima cittadina formiana a confermarlo in una nota: “L’invito a pochi giorni dal natale è segnale di risveglio e dono; risveglio di interesse e di reciprocità, dono come scambio di cultura, socialità e idee.

Cicerone è figlio di Arpino per nascita, è figlio di Formia per adozione. In una lettera immaginaria il più grande oratore di tutti i tempi fa “parlare” la torre in Arpino con la Tomba di Formia: ponte tra le due città sono la vita, le opere, l’oratoria, la politica dell’arpinate formiano.

L’infinito bagaglio culturale si concretizza nella cura e nell’attenzione della res publica. Res publica che tanto Arpino tanto Formia perseguono perché consapevoli che lo scambio, l’incontro e il confronto tra le due città portano ad accrescimento reciproco.”

Dal canto suo, il Sindaco arpinate si è detto pienamente soddisfatto per l’incontro e disponibile ad avviare quanto prima un intensa rete di scambi e collaborazioni con Formia, partendo dal Certamen e dalle Notti di Cicerone. 

Concluso l’incontro, infine, i Sindaci hanno posato per una foto davanti al busto di sabbia di Cicerone.

(Il Faro on line)