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La capolista Generazione Calcetto batte 5-4 l’Eur Torrino

16 dicembre 2018 | 18:44
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La capolista Generazione Calcetto batte 5-4 l’Eur Torrino

Una partita ricca di emozioni ma condizionata da errori arbitrali, il Club del Torrino: “Stiamo meditando sul prosieguo del campionato”

Roma – Prometteva spettacolo e non ha tradito le attese il big match tra Generazione ed Eur Torrino: la spuntano i padroni di casa, che continuano a dominare la classifica.

Poco convincente l’arbitraggio: diversi e ripetuti errori del direttore di gara, infatti, hanno inciso non poco sul risultato finale e sulla stessa classifica del campionato.

Il match si è aperto con la marcatura al 6′ Mirko Cherchi, che ha saltato Corsetti depositando in rete il vantaggio per la Generazione Calcetto. Dopo tre minuti l’Eur Torrino ha raggiunto il pareggio con una punizione di Kamil Pagliaro, che con un gran destro ha realizzato l’1-1.

Poco più di centoventi secondi e la squadra di casa è tornata in avanti ancora con Cherchi, che ha trova la via della rete sugli sviluppi di un calcio di punizione, viziato da un evidente fallo su Corsetti, rimasto a terra nel corso dell’azione.

Al 20′ Baldanza, servito da De Rossi, ha insaccato con una conclusione di punta il gol del 2-2; una grande reazione del Torrino, che per due volte è riuscito a recuperare lo svantaggio.

Nel finale di tempo Zumpano è andato vicino al gol con una grande conclusione dalla distanza che ha sfiorato la traversa. La Generazione Calcetto si è resa comunque pericolosa con Roscioli e Sabatini, che tuttavia hanno trovato sulla loro strada due ottimi interventi di Corsetti.

Al 5′ della seconda frazione di gioco Cherchi ha raccolto una palla vagante nata da un rimpallo davanti alla porta, realizzando il 3-2 (tripletta personale). Tre minuti dopo è ancora Pagliaro a trovare la rete del pareggio con il destro: 3-3.

L’Eur Torrino, spinto anche dai numerosi tifosi presenti all’Euroma Hockey Stadium, ha continuato a cercare con insistenza la rete del vantaggio. Ci ha provato prima Pagliaro, che da posizione defilata ha colpito il palo, poi Favaretti, ma la sua conclusione, deviata, non ha trovato di poco lo specchio della porta.

Al 16′ Roccatani, sfruttando una mischia davanti alla porta difesa da Corsetti, con il sinistro sigla il 4-3. Immediate le proteste degli ospiti per un tocco di mano in area di rigore, ma il direttore di gara non ha trovato nessuna irregolarità neanche su un retropassaggio al portiere, bloccato con le mani dall’estremo difensore di casa, sorvolando anche su un fallo netto di rigore.

La squadra di Caiazzo e Conti non si è rassegnata, e al 25′ ha la forza per pareggiare: un meraviglioso passaggio di Siciliano ha trovato il taglio di De Rossi con una deviazione sotto porta vincente del laterale classe ’98. 4-4. Nel finale di gara, Sabatini ha realizzato il gol vittoria con una conclusione da uno dei tanti calci di punizione (discutibili secondo gli ospiti) assegnato dall’arbitro alla squadra di casa.

Finisce 5-4 tra le proteste del Torrino con i due vicepresidenti, Nappi e Vicenti, che non solo hanno elencato gli errori grossolani del direttore di gara (condizionando inevitabilmente il risultato), ma anche una serie di episodi che hanno penalizzato una squadra giovane in molte partite dall’inizio del campionato.

“Risse continue, insulti ed intimidazioni, un gioco fisico e violento. Non solo, anche arbitri condizionati che spesso non possono applicare sanzioni per paura di essere aggrediti. Insomma, atteggiamenti che ben poco hanno a che fare con il futsal. Il tutto nell’indifferenza generale degli organi preposti – si legge in una nota diffusa dal club -. Stiamo meditando sul prosieguo del campionato. In queste condizioni non si può garantire la tutela di una squadra con una età media di 19 anni”.

“Diciamo basta a queste continue prese in giro che non rispettano i valori del rettangolo di gioco, ma sono frutto di dinamiche non sportive, da cui prendiamo le distanze”, conclude la nota.

(Il Faro online)