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Ministero e Comitato FuoriPista a colloquio sui vincoli ambientali dell’aeroporto

17 dicembre 2018 | 10:00
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Ministero e Comitato FuoriPista a colloquio sui vincoli ambientali dell’aeroporto

Il Comitato si è detto preoccupato per l’approvazione della sospensiva della procedura di Verifica di Impatto Ambientale del Masterplan 2030

Fiumicino – Lo scorso 14 dicembre il Comitato FuoriPista ha incontrato la Segreteria Tecnica del Ministero dell’Ambiente. All’incontro con i rappresentanti del Comitato, oltre al caposegreteria, il dottor Berlenghi, e all’ingegner Serra del Ministero, erano presenti anche il Presidente della Commissione Ambiente della Regione Lazio, Valerio Novelli, e il Consigliere 5Stelle Ezio Pietrosanti di Fiumicino.

Durante l’incontro, il Comitato FuoriPista ha espresso viva preoccupazione per l’approvazione da parte della Direzione preposta della sospensiva di dieci mesi della procedura di Verifica di Impatto Ambientale del Masterplan 2030 dell’Aeroporto di Fiumicino richiesta dall’Enac nella speranza che nel frattempo qualcosa cambi e che possa essere aggirato il vincolo attualmente vigente posto dall’esistenza della Riserva Naturale Statale del Litorale Romano e che rende impossibile realizzare quel progetto.

Sulla base di queste considerazioni, il Comitato ha richiesto:

– l’ immediato blocco della sospensiva, ritenendo che la stessa sia stata autorizzata senza essere motivata e in modo non conforme alla vigente normativa (tra l’altro, concedendo un periodo di tempo eccedente quello previsto che è di 6 mesi).

– la successiva ricusazione da parte del Ministero dell’Ambiente dell’intero Masterplan 2030, dati i vincoli ambientali esistenti.

Inoltre, durante la riunione, il presidente Valerio Novelli si è detto impegnato nella difesa della Riserva, sollecitando il via definitivo alla pubblicazione del Piano di Gestione della Riserva e calanderizzando l’audizione richiesta su questo aspetto dal Comitato FuoriPista.

Non solo: ha comunicato che a partire da gennaio sarà incardinata la legge sull’istituzione del Biodistretto che avrà l’effetto di proteggere ulteriormente tutto il territorio impegnato nella produzione biologica.

Infine, sono state anche affrontate le questioni relative alla mancanza di un monitoraggio dell’inquinamento atmosferico e dell’impatto acustico derivante dalle attività aeroportuali e alla zonizzazione aeroportuale, ferma per l’aeroporto di Fiumicino al 2004, e alle procedute di Vas necessarie per il suo aggiornamento.

L’incontro si è concluso con l’impegno che le nostre richieste saranno presentate al Ministro dell’Ambiente e fra alcune settimane ci sarà comunicato l’esito degli opportuni approfondimenti.

(Il Faro online)