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Via Cristoforo Colombo, transenne contro gli oleandri che invadono la strada

Inutilizzabile la corsia di emergenza per un lungo tratto a causa degli oleandri che però non vengono potati dall’amministrazione locale

Ostia – Gli oleandri invadono la carreggiata della via Cristoforo Colombo ma nessuno si preoccupa di potare le piante. Meglio mettere delle transenne per avvertire i conducenti di auto e moto. E poco male se la corsia di emergenza di fatto non è utilizzabile.

Succede nel tratto di via Cristoforo Colombo direzione Roma, tra Ostia e l’Infernetto, compreso tra gli incroci con via Villa di Plinio e via Canale della Lingua. Una transenna con in bella vista il segnale di limitazione della velocità a 30 km l’ora è stata posizionata dall’amministrazione locale per indicare il pericolo rappresentato dai rami degli oleandri che invadono la carreggiata. Al contrario sulla complanare che corre parallela, lo stesso fenomeno non è neanche segnalato ed il pericolo per i motociclisti di prendersi una frustata in faccia è immutato.

Quella delle transenne è la soluzione scelta dal Campidoglio che conosce bene la situazione di pericolo tanto che in questo articolo già alla fine del mese di ottobre segnalavamo l’anomalia anticipando che l’amministrazione avrebbe messo dei dispositivi di segnalamento lungo la via Cristoforo Colombo. L’anticipazione riguardava misure di avvertimento nei confronti di motociclisti ed automobilisti sui rischi dei dossi formati dalle radici mentre, al contrario, la soluzione scelta riguarda gli oleandri che non vengono potati da oltre un anno.

Oleandri ormai secchi invadono la carreggiata ma nessuno provvede a potarli

Oleandri ormai secchi invadono la carreggiata ma nessuno provvede a potarli

E’ bene ricordare che l’oleandro non è una pianta protetta e che le amministrazioni che si sono succedute negli anni hanno regolarmente provveduto alla potatura delle piante che, espandendosi oltre gli square spartitraffico, rappresentano un reale pericolo per la circolazione. Basta constatare l’impossibilità di svoltare dalla carreggiata centrale alla via complanare attraverso le bretelle di collegamento totalmente oscurate dalle piante.