Nasce “Civiltà Italiana”, un nuovo movimento politico

Roma – Dopo mesi di incontri e riunioni, è nato un nuovo soggetto politico, un movimento più che un partito vecchio stile, ribattezzato “Civiltà Italiana”.

Era necessario, secondo gli ideatori, far sorgere questo nuovo movimento per “l’Italia che sta ormai smarrendo l’orientamento in un mondo volto al declino”.

“Civiltà Italiana”, si legge in un comunicato, “si pone come alternativa ideologica, politica, sociale e culturale, a tanti altri partiti e movimenti sia di sinistra come di destra“.

“Attualmente il sodalizio vanta più di 15000 iscritti, tra liberi professionisti, imprenditori, operatori del ‘sociale’ e appartenenti in genere alla cosiddetta società civile che, stanchi di una politica obsoleta e ipocritamente stantia, cercano un ‘ritorno al futuro’ senza dimenticare tradizioni, identità e cultura“.

“Civiltà Italiana” vanta la presenza di alcuni politici, amministratori e deputati dei quali, per il momento, non si conoscono i nomi, come altri intellettuali ben noti dell’area di “destra”.

Per il nuovo movimento, infatti “la Cultura sarà uno dei capisaldi” assieme “a un’attenzione al buon vivere dei cittadini italiani, alla difesa delle tradizioni (anche religiose), all’ambiente e alla bellezza”; in altre parole, un “ossequio all’identità – prosegue il comunicato di presentazione – di un intero popolo oggi a rischio di sostituzione etnica“.

“Civiltà Italiana”, si legge ancora nel testo, “guarda con simpatia l’operato di Matteo Salvini e di altre forze della destra e del centro-destra”; tuttavia, “non si presenterà alle prossime elezioni europee, preferendo impiegare questi prossimi mesi per consolidare la propria posizione nel Paese”.

Solo dopo una conferenza stampa (prevista per metà o fine gennaio) nella quale avverrà la presentazione ufficiale del progetto, “si predisporrà un’Assemblea nazionale”. In altre parole, il movimento “Civiltà Italiana” si pone come “una confederazione di soggetti nonché una coesione solidale di ‘singoli individui’, dai quali emergeranno le varie figure di riferimento”, con l’obiettivo, si legge ancora nel testo, “di cercare di restituire al popolo italiano la dignità che sino ad oggi gli è stata sottratta”.

Altro obiettivo del Movimento è quello di “partecipare alle consultazioni politiche prossime nazionali, in solitaria o comunque in appoggio a chi condividerà con esso i principi culturali, sociali, etici, economici e religiosi ai quali fa riferimento“.

Il simbolo di “Civiltà Italiana” è una riproduzione dell’Arcangelo Michele di Guido Reni in campo rosso, a simboleggiare il legame “indissolubile con la grande cultura, l’arte, la fede e la vita dell’Italia”.

(Il Faro online)