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Ardea, “Rassegna Polifonica Natale in Coro”: un successo lungo 25 anni

27 dicembre 2018 | 14:05
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Ardea, “Rassegna Polifonica Natale in Coro”: un successo lungo 25 anni

Il Coro torna a cantare nel Museo Manzù dal quale l’evento corale natalizio era assente ormai da diversi anni.

Ardea – Con lo splendido concerto di domenica 23 dicembre anche quest’anno si è conclusa ad Ardea la Rassegna polifonica Natale in Coro.

La manifestazione, giunta alla sua venticinquesima edizione, ha visto il Coro Rutuli Cantores impegnato nell’organizzazione dei due consueti concerti che hanno registrato la nutrita presenza di un pubblico attento e caloroso sia nella chiesa di San Pietro Apostolo che presso il Museo Manzù.

Di notevole spessore musicale entrambi i cori ospiti: il Roma Vocal Ensemble diretto da Federico Incitti ed il Coro Johannes Ockeghem guidato dal M° Roberto Ciafrei, titolare della cattedra di Armonia presso il Conservatorio Respighi di Latina e direttore anche del gruppo corale Musica Reservata con il quale, nello scorso novembre, ha ottenuto il terzo posto al Concorso Polifonico di Arezzo, la più importante competizione corale a livello nazionale.

Natale in Coro Museo ManzùEntrambi gli appuntamenti della rassegna polifonica, divenuta ormai una delle manifestazione di maggior tradizione nel suo genere a livello regionale, hanno registrato il consenso convinto di un folto ed attento pubblico che ha gremito sia la romanica chiesa di S. Pietro Apostolo che il Museo Manzù dal quale l’evento corale natalizio era assente ormai da diversi anni e che ha rappresentato per tutti un graditissimo ritorno.

Il programma musicale delle due serate ha visto i tre cori impegnati nell’esecuzione “a cappella” di brani dedicati ai temi della Natività di autori, epoche e paesi diversi con una particolare attenzione ai compositori contemporanei quali Alcaraz, Caraba, Lauridsen, Kedrov, Nicolay, Dall’Albero, Molfino, Britten, Jansson o lo stesso Incitti (Direttore del Roma Vocal Ensemble) ed altri ancora che hanno suscitato l’attenzione ed il consenso convinto degli ascoltatori.

Particolarmente commovente l’esecuzione finale “spazializzata”, a voci unite, del brano “O Sacrum Convivium” di Luigi Molfino da parte del Coro Johannes Ockeghem e dei Rutuli Cantores al Museo Manzù, salutata da un lungo applauso e da vere e proprie ovazioni da parte del pubblico. Di particolare rilievo anche la presenza al concerto di domenica 23 dicembre presso il Museo Manzu, dell’attore e scrittore Giuseppe Cederna noto in particolare per aver interpretato uno dei personaggi principali del film premio oscar “Mediterraneo” di Gabriele Salvadores che, al termine del concerto ha espresso peraltro anche il proprio apprezzamento per la qualità musicale delle esecuzioni di entrambi i cori protagonisti della serata.

(Il Faro on line)