Sci alpino, l’Italia fa doppietta in Coppa del Mondo

Il Faro on line – Mancano meno di due mesi ai Mondiali di Are e l’Italia avverte avversari e contendenti alle medaglie, che c’è. Lo hanno fatto poco fa, Dominik Paris e Christof Innerhofer.

Nella discesa libera di casa, rispettivamente, gli azzurri sono arrivati primo e secondo. Una splendida doppietta a Bormio per l’Italia e sotto il sole invernale. Una magnifica giornata sulla montagne tricolori, per vincere e riempire le bacheche personali.

Paris ha registrato il primo tempo della competizione della Coppa del Mondo sullo Stelvio: “Ho tirato fuori tutta la mia forza. Ho dato il massimo”. Il crono sotto il traguardo è stato di 1:55.21. Quasi due minuti da favola per l’azzurro che per la terza volta si prende il primo gradino a Bormio. Anche lo scorso anno, lo sciatore dei Carabinieri era stato il migliore di tutti.

A 36 centesimi di distanza, ecco Innerhofer. Anche il finanziere di Predazzo ha svolto una grande gara. E in questa stagione si sta riprendendo rivincite importanti. Tutte cercate: “Tutti sapevano che avrei fatto una bella gara”. Vuole fare anche un grande superG, il campione delle Fiamme Gialle. E il Circo Bianco lo attende.

Di seguito, le dichiarazioni dei campioni dello sci alpino, come riportato dal sito ufficiale di Fisi.org :

Dominik Paris: “Non direi che ho fatto una gara perfetta, ma nella seconda parte ho mollato gli sci e ho dato il massimo, soprattutto sotto, tirando fuori tutta la mia forza. Il sogno è sempre quello di vincere, soprattutto sui tracciati difficili, voglio dimostrare che sono proprio il mio pane. Rispetto alle prove, la neve non era lucida e c’era un po’ più grip. Ma la pista è sempre dura e i punti chiave rimangono sempre quelli. La Coppa del mondo di discesa? Non siamo neppure a metà, può succedere ancora di tutto”.

Christof Innerhofer: “Ho fatto una bella gara e sono contento, rispetto a Domme ho sbagliato nella curva prima del Ciuk, sono stato troppo sulla sinistra e non sono stato rapido a cambiare, lì ho perso qualche decimo, ma al di là di questo la mia prova è stata buona. Quando vinsi nel 2008 provai grandi emozioni e così è stato anche oggi. Quest’anno in prova era la Stelvio più difficile di sempre, poi le condizioni sono cambiate tanto e per fortuna anch’io ho cambiato il set-up perché sarebbe stato disastroso gareggiare con lo stesso di ieri (giovedì, n.d.r.). Sono contento del secondo posto, ho avuto buone sensazioni. Il pubblico è grandioso, bello sapere che c’erano mio padre, mio nipote e quelli del fan club. Erano tutti euforici quando sono arrivato al traguardo, sapevamo tutti che avevo fatto una bella gara. Voglio far bene anche nel superG”.