Arriva la neve anche al sud: ecco le zone interessate

1 gennaio 2019 | 07:34
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Arriva la neve anche al sud: ecco le zone interessate

Rovesci di neve fin sulle coste adriatiche ma in pianura anche al Sud

Confermata una irruzione di aria molto fredda di matrice artica sull’Italia dal 2 gennaio, con apice tra il 3 e il 4 gennaio, che prenderà piede da Scandinavia e nord Russia dilagando verso Balcani e Mediterraneo centrale. L’anticiclone rimarrà infatti defilato sulle Isole Britanniche, consentendo il flusso gelido lungo il suo bordo destro. Le temperature saranno in tracollo anche di oltre 10°C sotto venti forti di Tramontana, Grecale e Maestrale, in particolare su Alpi e Appennino, dove si potranno avere giornate di ghiaccio con massime sottozero o prossime ad esso, ma anche lungo le adriatiche dove le temperature diurne potrebbero non superare i 3-4°C, dalla Romagna alla Puglia. La sensazione di freddo verrà inoltre accentuta dal vento, che come detto soffierà teso dai quadranti settentrionali, con raffiche anche di oltre 50-60km/h lungo le coste, superiori in montagna. A 1500m su Alpi specie orientali e dorsale adriatica sono attesi valori sino a -10/-12°C a 1500m, inferiori sulle Dolomiti.

Neve fin sulle coste adriatiche, fiocchi in pianura anche al sud

Come sovente accade in queste situazioni saranno le regioni adriatiche le più colpite con rovesci di neve fin sulle coste su Marche, Abruzzo, Molise, Puglia tutta, marginalmente Romagna ( inizialmente a quote di bassa collina o mista a pioggia sulle coste tra il giorno 2 e il pomeriggio del 3 gennaio, poi neve più decisa anche sui litorali ). Neve che potrà cadere sino in pianura entro il giorno 4 anche tra Basilicata, Campania interna, a tratti anche Calabria e Sicilia tirrenica. Neve dunque altamente probabile in città come Rimini, Ancona, Macerata, Ascoli, Teramo, Pescara, Chieti, Termoli, Foggia e Bari, oltre ovviamente che in tutte le località appenniniche. Fiocchi possibili anche a Lecce e Brindisi entro il 4 gennaio, così come a Matera, Taranto, Potenza, Benevento, Salerno; non esclusi fiocchi a tratti anche a Crotone, Napoli, Reggio Calabria entro il 4, entro il giorno 5 anche tra Messina e Palermo.

Prime stime accumuli

E’ ancora prematuro stabilire accumuli dettagliati data la distanza temporale. Ad oggi sono possibili fino ad oltre 40-50cm di neve fresca su Appennino e sub-appennino abruzzese, molisano, Daunia ma anche Sibillini. I rovesci saranno distribuiti in modo molto irregolare, ma laddove colpiranno in modo significativo potranno scaricare anche oltre 10cm pure in pianura e sulle coste dalle Marche alla Puglia. Saranno dunque possibili disagi alla circolazione.

Per quanto riguarda invece il Nord e le centrali tirreniche il tempo si manterrà in prevalenza soleggiato, secco ma freddo, salvo qualche nevicata sulle Alpi di confine orientali, a tratti da sfondamento anche tra Umbria, dorsale laziale e basso Lazio ma con accumuli modesti o nulli. Non escluso invece nel weekend tra sabato 5 gennaio e l’Epifania la formazione di un minimo sul basso Tirreno, con peggioramento anche sul medio-basso versante tirrenico e conseguenze tutte da valutare in termini di piogge e nevicate