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Sicurezza, la denuncia di Andrei: “Commissariati e Questure senza auto per la lotta alla criminalità”

3 gennaio 2019 | 06:00
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Sicurezza, la denuncia di Andrei: “Commissariati e Questure senza auto per la lotta alla criminalità”

Appello del segretario di Les al presidente della Camera Fico: “Le circolari Ministeriali dicono nessun’auto alle Direzioni Centrali. A noi sembra accada il contrario”

Roma – “Quattordici auto della Polizia che non vengono utilizzate per la prevenzione e la repressione dei reati, ma per scorrazzare qualche funzionario qua e là per Roma. Questo è il numero di auto che, sembrerebbe, sia utilizzato dalla Direzione Centrale Immigrazione e delle Frontiere per far fronte a qualche riunione ministeriale (tutte rigorosamente programmate) e per fare il ‘giro posta’“.

Così Luca Andrieri, Segretario Generale di Roma di Ugl – Les (Libertà e Sicurezza Polizia di Stato) torna sull’argomento dell’utilizzo indiscriminato ed ingiusto delle auto di Polizia presso gli Uffici del Ministero dell’Interno.

“Inaccettabile distogliere una quantità così elevata di auto della Polizia a discapito della Sicurezza dei cittadini, sapendo che ci sono Uffici, non solo a Roma, che non riescono a fare appostamenti o pedinamenti per mancanza di autovetture, e spesso per mancanza di carburante, senza contare che le auto a disposizione hanno anche più di 400.000 chilometri“.

“Non dimentichiamoci poi dei numerosi poliziotti – continua Andrieri – che anziché svolgere il loro servizio in ufficio, assicurando il regolare svolgimento delle attività in materia di Immigrazione e Frontiere, vengono utilizzati in qualità di autisti per accompagnare funzionari di Polizia e del personale Civile, in giro per Roma a riunioni alla quale potrebbero tranquillamente partecipare utilizzando i mezzi pubblici oppure i Taxi, pagati dai buoni del quale ci risulta siano in possesso. Buoni taxi, metropolitana, bus o poliziotti come autisti? Meglio farsi vedere con l’auto blu e poliziotto al seguito“.

Infine, un messaggio per il Presidente della Camera: “Fico, che sa cosa significa prendere l’autobus per andare a lavoro, potrebbe un giorno a farsi un giro negli Uffici della Direzione Centrale Immigrazione per capire che le auto della Polizia non vengono utilizzate per combattere il crimine ma come servizio taxi e come status symbol. Le circolari ministeriali dicono nessun’auto alle Direzioni Centrali. A noi sembra accada il contrario”.

(Il Faro online)