Ardita bacchetta Pascucci: “Senza Grando il Jova Beach Party non sarebbe andato a Cerveteri”

Ladispoli – Sul concerto di Jovanotti, ufficializzato nella Marina di Cerveteri il 17 luglio (leggi qui), si alzano scambi di battute al vetriolo.

“Il sindaco di Cerveteri si autocelebra, gonfia il petto come se questo avvenimento fosse figlio della sua mente – attacca Giovani Ardita di FdI- vorrei ricordargli che è stato spostato di qualche decine di metri e , per motivi perimetrali, la spiaggia di pertinenza non è comune di Ladispoli. Pertanto questo avvenimento, tanto importante quanto atteso, va condiviso con chi ha dato dimostrazione di non farlo emigrare in località lontane dal comprensorio” .

“Se proprio vogliamo dirla tutta Pascucci, che inneggia alla tutela del territorio, di salvaguardia ne ha fatte veramente poca. Vedi la depurazione delle acque, da anni inquina il mare di Ladispoli – continua Ardita -. Dimostrazione che noi alla nostra terra ci crediamo, giunge da un progetto per la consolidazione di Torre Flavia, un investimento pari a 2 milioni di euro del ‘decreto bellezza’ per il recupero dei monumenti più belli in Italia”.

“Della Necropoli Etrusca, al netto dei numeri , non ne ha fatto un veicolo di incremento turistico, ma se ne è servito per slogan puramente elettorali. Per concludere – dice Ardita – mi auguro che il sindaco di Cerveteri apra un tavolo di concertazione con il sindaco Grando, senza il quale, oggi, non starebbe a festeggiare una vittoria di cui non ha la paternità”.

(Il Faro online)