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Riqualificazione urbana ad Ardea, Montesi e Ludovici: “Occorre chiarezza”

11 gennaio 2019 | 16:45
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Riqualificazione urbana ad Ardea, Montesi e Ludovici: “Occorre chiarezza”

Mario Botta: “Costruire è un’azione che trasforma una condizione di natura in una condizione di cultura”

Ardea – E’ necessario fare chiarezza sullo spostamento degli uffici comunali dal centro storico di Ardea. Una situazione già affrontata a giugno dello scorso anno più precisamente il 21.06.2018 (clicca qui Pag.1di; Pag.2di2) dove la sottoscritta consigliera Ludovici Edelvais chiedeva al Sindaco alcuni interrogativi sulla riqualificazione urbanistica località Rio Verde e quel progetto comprendeva anche la casa comunale.

Nella commissione urbanistica del 19.12.2018 (clicca qui Pag.1di2; Pag.2di2) il Sindaco comunica la volontà di spostare gli uffici comunali presso la palazzina adiacente la caserma dei carabinieri, facente parte del programma integrato di riqualificazione urbanistica località Rio Verde. Il Sindaco di Ardea, ha più volte dichiarato che lo spostamento degli uffici comunali sarebbe opportuno e necessario in quanto si ottimizzano i servizi e si collocano gli uffici stessi in locali idonei al servizio da svolgere, chiaramente non promettendo una riqualificazione del centro storico, tutt’ora sconosciuta a noi consiglieri e soprattutto ai cittadini, in quanto non risultano progetti o programmazioni in merito a tale riqualificazione.

Inoltre, secondo il nostro parere, viene calpestata la storia di questo paese, se gli uffici comunali venissero trasferiti senza un’alternativa valida da sottoporre al giudizio dei cittadini. L’interrogazione presentata dai sottoscritti consiglieri Edelvais Ludovici e Maurice Montesi sarà discussa in consiglio comunale al fine di fare chiarezza su tanti punti oscuri che ruotano intorno alla scelta dell’ ubicazione dei tanto attesi uffici comunali.

Resta il fatto e lo dichiariamo a chiare note, che siamo disposti a fare proposte in un tavolo di confronto che non è mai stato dichiarato, questo per dire che abbiamo richiesto nella stessa sede di commissione di vagliare gli atti preposti a questa decisione con la speranza che si potesse fare un’altra commissione per poter presentare da parte nostra delle proposte per la realizzazione di una casa comunale che tutti reputiamo essere necessaria al centro storico di Ardea.

Una casa comunale che possa essere realizzata in armonia con l’ambiente preesistente oppure optare una scelta diversa da valutare.

L’architetto Mario Botta: “Costruire è un modo con il quale l’uomo si confronta con lo scorrere del tempo. Costruire è di per sé un atto sacro, è un’azione che trasforma una condizione di natura in una condizione di cultura”.E’ necessario pensare alla storia di Ardea che non può essere dimenticata e non può essere sostituita da idee compromettenti la pace comunitaria, al quanto meditata e vissuta in virtù di una storia che ci contraddistingue da Roma.

Ardea non è Pomezia, Ardea non è Genzano di Roma, Ardea non è Roma. – Lo dichiarano in un comunicato stampa i consiglieri comunali Dott.ssa Edelvais Ludovici e Maurice Montesi –

(Il Faro online)