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Usi civici, vertice tra Comune di Civitavecchia e Università per una nuova verifica demaniale

11 gennaio 2019 | 10:00
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Usi civici, vertice tra Comune di Civitavecchia e Università per una nuova verifica demaniale

A promuovere l’incontro è stata la stessa Regione Lazio con l’obiettivo di confrontare le diverse perizie e lavorare per affrontare il tema degli usi civici

Civitavecchia – Nelle scorse ore si è svolto a Civitavecchia un incontro tra i periti dell’Università Agraria ed il comune di Civitavecchia circa la nuova verifica demaniale sulla perimetrazione degli usi civici.

Entro fine gennaio l’Università Agraria consegnerà alla Regione una nuova relazione che coincide, riguardo la perimetrazione, con l’analisi del territorio prodotta dal Comune di Civitavecchia.

La nuova perimetrazione – si legge in un comunicato diffuso dalle Istituzioni – svincola vaste aree del territorio di Civitavecchia interessate dagli usi civici. Restano modeste difformità tra le due versioni, che sono oggetto di ricorso dinanzi al Commissario per gli usi civici.

È questo il risultato dell’incontro che si è svolto oggi presso il Gabinetto della Presidenza della Regione Lazio alla presenza dei periti dell’Università agraria e del Comune di Civitavecchia.

A promuovere l’incontro è stata la stessa Regione Lazio con l’obiettivo di confrontare le diverse perizie e lavorare per affrontare il tema degli usi civici.

Il confronto tecnico è stato utile e potrà consentire all’Università Agraria e alla Regione Lazio di avviare i necessari procedimenti di competenza volti a ridefinire, nel rispetto delle decisioni giurisdizionali, le criticità sul territorio.

Entro la fine di gennaio, infatti, la Regione si impegna a organizzare un altro incontro a Civitavecchia per fare il punto sulla questione relativa agli usi civici che grava sul territorio di Civitavecchia insieme agli attori coinvolti, Comune e Università Agraria.

Nelle scorse settimane il Lazio è stata la Regione capofila di un documento, votato all’unanimità dalla Conferenza delle Regioni, che analizza le problematiche connesse all’attuazione della legge n. 168 del 20 novembre 2017, in materia di domini collettivi, con il quale è stato chiesto al Governo di aprire un Tavolo di confronto con le amministrazioni centrali.

Inoltre, è stato chiesto di mettere mano alle nuove norme nazionali in materia di usi civici per tutelare gli interessi delle popolazioni coinvolte, come quella di Civitavecchia.

(Il Faro online)