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Nettuno, in un volume inedito la guida ai luoghi dello sbarco alleato

14 gennaio 2019 | 11:07
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Nettuno, in un volume inedito la guida ai luoghi dello sbarco alleato

Curata da Andrea Tamburrini e Pietro Cappellari, il testo sarà la punta di diamante delle celebrazioni del 75° anniversario dello sbarco alleato

Nettuno – Venerdì 18 gennaio alle ore 16:30, presso il Forte Sangallo, inaugureremo “War is over project”, il manifesto culturale curato dall’Università Civica “A. Sacchi”, Istituzione Comunale della Città di Nettuno, con il patrocinio del Ministero della Difesa e della Regione Lazio, nell’ambito delle celebrazioni del 75° Anniversario dello Sbarco Alleato, con la presentazione di un volume inedito tradotto in tre lingue: la “Guida ai luoghi dello sbarco” e dell’Operazione “Shingle”.

Il volume, attraverso foto inedite, restituite al colore, e didascalie storicamente documentate, è una vera e propria guida turistica, arricchita anche da una cartina, che accompagnerà il visitatore in un affascinante viaggio nel tempo, nei luoghi della memoria, partendo da dove tutto ebbe inizio: il Presidio militare di Piazza Mazzini dove, la mattina del 9 Settembre 1943, all’indomani della resa incondizionata firmata dal Regno d’Italia, ebbe inizio la guerra per i nettunesi, con l’occupazione della città da parte di unità germaniche e lo sfollamento obbligatorio.

Poi, a passeggio per Nettuno, tra le piazze del borgo, fino al Santuario della Madonna di S. Rocco. Ogni punto di sosta del percorso è una storia, un racconto, un simbolo. Infine, di nuovo al centro di Nettuno, passando per la stazione, il Municipio, il Monumento ai Caduti, Piazza del Mercato, la palazzina della ormai scomparsa Caserma “Donati”, Via Carlo Cattaneo (o come la chiamano ancora i nettunesi: Via Conte di Torino); il Forte Sangallo, Villa Borghese, la Caserma “Piave” ed i luoghi delle celebrazioni istituzionali quali il Cimitero Militare statunitense, il Campo della Memoria, il cippo del Bosco di Foglino.

La guida, realizzata dall’Associazione culturale “Nettuno olim Antium” e curata da Andrea Tamburrini e Pietro Cappellari, con il patrocinio dell’Università Civica “Andrea Sacchi”, sarà la punta di diamante che continuerà a brillare anche quando i riflettori si spegneranno sulle celebrazioni del 75° Anniversario dello Sbarco alleato e rappresenterà anche un prezioso contributo storico-turistico per la città di Nettuno.

Tutti i cittadini sono invitati a partecipare all’evento in cui sarà aperto anche il padiglione mostra allestito per l’occasione con foto, reperti, installazioni artistiche e di approfondimento.

(Il Faro online)