A Terracina apre Sportello dell’Ente Nazionale del Microcredito

Terracina – A Terracina apre il 181esimo Sportello dell’Ente Nazionale per il Microcredito sul territorio italiano, uno strumento che si sta rivelando sempre più importante e incisivo nell’economia della nazione, soprattutto dal punto di vita dell’occupabilità.

È stata firmata ieri 18 gennaio, durante un incontro pubblico all’Hotel Palace, la convenzione tra il Comune di Terracina, rappresentato dal sindaco Nicola Procaccini, e il Presidente dell’Ente Nazionale per il Microcredito Mario Baccini, già ministro, Sottosegretario e più volte parlamentare.

Il Presidente Baccini ha espresso soddisfazione “per la scelta dell’Amministrazione Comunale di Terracina di aprire  uno sportello dell’Ente Nazionale per il Microcredito sul proprio territorio, dimostrando la volontà di sostenere lo sviluppo economico e sociale della città fornendo uno strumento capace di produrre occupazione e reddito attraverso l’autoimprenditorialità resa accessibile anche a quei soggetti “non bancabili”, cioè non in grado di fornire garanzie per il mercato del credito, ai quali lo Stato va incontro mettendo a disposizione un’opportunità che non si limita all’eventuale erogazione, ma si preoccupa anche di un servzio di tutoraggio.

Si possono richiedere fino a 25 mila euro per la propria idea di impresa con la Garanzia pubblica del Fondo di garanzia per le PMI e un tasso di interesse molto vantaggioso. Il microcredito è rivolto a tutti e sta assumendo un ruolo di sempre maggior rilievo nell’economia italiana e nella capacità di generare vera occupazione”.

Il sindaco Procaccini individua nel microcredito “un’iniziativa reale e concreta che consente di scommettere su stessi evitando di macerarsi su un divano in attesa di un reddito di cittadinanza e di trovare la soluzione del problema per chi ha ottime idee, ma trova difficoltà nell’accedere al mercato del credito. È una formula con cui il settore pubblico, cioè lo Stato inteso nella sua accezione più nobile, affianca i cittadini aiutandoli a produrre occupazione, reddito e ricchezza per se stessi e, magari anche per altri, visto che per ogni impresa nata grazie al microcredito ha prodotto lo scorso anno 2,43 posti di lavoro, consentendo di uscire da una condizione di disoccupazione che mortifica chi la patisce, ricade sulle famiglie e sulla comunità in generale perché comporta costi sociali ed economici pesantissimi.

La firma della convenzione con il Presidente Baccini, che ringrazio di cuore per essere venuto a Terracina a presentare questa iniziativa, costituisce un atto importante, capace di offrire una prospettiva positiva a questo territorio”.

L’assessore alle Politiche del Lavoro Danilo Zomparelli afferma che “riteniamo di aver agevolato l’erogazione di un servizio veramente utile ai nostri cittadini e allo sviluppo di Terracina. Il mondo della finanza deve avere anche una vocazione sociale che sappia conciliare il giusto perseguimento del profitto con la possibilità di creare ricchezza anche per chi ha condizioni di partenza svantaggiate.

La nostra società ha bisogno di maggiore equità non nei risultati finali, bensì nell’idea di avere un’occasione pur non disponendo di risorse economiche personali o garanzie. La garanzia sulla quale è giusto investire è la fattibilità di un’idea imprenditoriale e quando lo Stato, attraverso l’Ente Nazionale per il Microcredito, si pone come soggetto che scommette e investe sulle idee dei suoi cittadini, svolge appieno il suo ruolo di costruttore di comunità e di tutela della dignità. Da oggi anche a Terracina sarà possibile avere un’occasione puntando sulle proprie capacità”.