Ostia, Inps a mezzo servizio: sportelli aperti a metà

Ostia – E’ scattato anche nel palazzo di via delle Baleniere lo stato di agitazione dell’Inps: i rappresentanti sindacali rivendicano una carenza ormai non più sostenibile di personale. E gli sportelli vengono tenuti aperti solo per due ore al giorno.

Dopo la sede di via Lenin, a Monteverde, dove il blocco delle attività ha fatto intervenire persino i carabinieri, è la volta del palazzo di via delle Baleniere a Ostia. E nei prossimi giorni la protesta si contagerà anche a Roma Eur e Flaminio, sede di via Guido Reni. I dipendenti sono in assemblea continua per denunciare la carenza di personale e i conseguenti ritmi di lavoro estenuanti. La forma di protesta consiste nel limitare alle prime due ore l’apertura degli sportelli. Poi a metà mattinata convocazione dell’assemblea sindacale e servizio sospeso fino alla mattina dopo.

Le rappresentanze sindacali RSU, sono categoriche: “la protesta proseguirà fino a quando non avranno le dovute risposte dall’amministrazione malgrado le numerose richieste inoltrate negli ultimi mesi“. Va ricordato che il bacino d’utenza della sede Inps di Ostia riguarda circa 400mila persone ovvero lavoratori e pensionati residenti nel X Municipio e nel comune di Fiumicino.

A complicare ancora di più la situazione, segnalano gli operatori, c’è anche la carenza di chiarezza e di informazioni sul Reddito di Cittadinanza e sulle pensioni quota 100. E’ infatti sbagliato credere che le sedi Inps siano i luoghi adatti dove avere informazioni o addirittura presentare le domande. All’Istituto di Previdenza spetta solo il compito di controllo, mentre i Caf e il Comune d’appartenenza sono i luoghi deputati per presentare le richieste .