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Villa Santo Stefano, l’appello di Ugl per i dipendenti comunali

15 febbraio 2019 | 16:08
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Villa Santo Stefano, l’appello di Ugl per i dipendenti comunali

L’Ugl autonomie: “Necessaria la riapertura di un tavolo di trattative”

Roma – I dipendenti del comune di Villa Santo Stefano sono da anni in attesa del riconoscimento del proprio salario accessorio, del fondo incentivante non percepito da tempo e la stipula del nuovo contratto decentrato come previsto dal ultimo rinnovo contrattuale avvenuto lo scorso anno.

Si tratta di 34 lavoratori di cui 5 a tempo pieno indeterminato e 29 con contratto a tempo indeterminato part-time 18 ore settimanali più 2 lsu-lpu della comunità montana affidati al comune di Villa Santo Stefano in attesa di stabilizzazione (sono in corso procedure da parte della Regione Lazio).

Una fase sindacale delicata che vede l’Ugl Autonomie in prima linea che torna a chiedere fermamente una ripresa del tavolo di confronto quanto mai necessario anche in virtù degli eventuali pensionamenti che potrebbero avvenire nei prossimi anni dato il provvedimento pensionistico di Quota Cento per tutti i dipendenti pubblici mentre una parte di lavoratori ha diritto ad effettuare la progressione economica raggiunta nel corso della lunga carriera e bloccata e da circa 10 anni.

“Riteniamo – sottolinea l’Ugl Autonomie – che la serenità dei lavoratori sia da tenere opportunamente in considerazione perché lavorare bene permette di fornire servizi migliori ai cittadini. È necessario, tra gli altri punti, inserire nel tavolo di confronto tutta la trattativa sulla gestione dell’orario di lavoro mai avvenuta ed infine sistemare le procedure già avviate per la costituzione della commissione pari opportunità”.

Una situazione non semplice per i dipendenti di Villa Santo Stefano alle prese con il ritardo del pagamento della mensilità di gennaio che il Commissario Prefettizio Dott.ssa A. Diotallevi ha spiegato sarà saldato non appena verranno risulti i problemi e che quindi in futuro si potrà proseguire con l’accredito degli stipendi in maniera regolare: “Auspichiamo –conclude l’Ugl Autonomie – che si apra al più presto il tavolo di confronto per regolarizzare le posizioni dei dipendenti comunali”.

(Il Faro online)