Territo (FdI): “Il Comune pensi per primo a dare risposte sulle proprie competenze”

Fiumicino – “In questi giorni stiamo assistendo alle continue richieste da parte dell’amministrazione comunale verso gli enti competenti del territorio di Fiumicino: Comune di Roma, per la strada di ingresso del cimitero di Maccarese, Regione Lazio per l’erosione a Fregene che da anni viene denunciata dai cittadini. Atti giusti e condivisi da tutti, però continuiamo a subire il silenzio delle richieste fatte dai cittadini sulle competenze del comune di Fiumicino stesso”.  La afferma una nota di Fratelli d’Italia a firma del coordinatore Alessio Territo.

“Da anni – prosegue il comunicato – i residenti di Fiumara Grande, vivono in uno stato di degrado e abbandono, richiedono un minimo di decoro urbano e sicurezza cittadina: strade percorribili, al momento distrutte dal passaggio continuo di mezzi pesanti nella zona (via Monte Cadria , via Costalunga, Via Passo della Sentinella,Via Scagliosi e tutte le stradine interne) ridotte in condizioni di insicurezza, e dalla mancata manutenzione ordinaria e straordinaria delle stesse; illuminazione pubblica, quasi assente, si è costretti a tenere le proprie luci delle aree esterne per illuminare le strade; marciapiedi inesistenti per percorsi pedonali, in modo da far raggiungere i residenti ma in particolare i bambini, presso le fermate del Cotral o le fermate per il trasporto scolastico; particolare attenzione nella vigilanza della zona: per i continui roghi dolosi,che si stanno vivendo,uno proprio qualche giorno fa e per la lotta al continuo abbandono dei rifiuti di tutti i tipi.

Come circolo Fratelli d’Italia Fiumicino per Giorgia Meloni, chiediamo all’amministrazione comunale di intervenire con urgenza e di ascoltare la richiesta di aiuto da parte dei residenti di Fiumara Grande, nel richiedere i loro diritti di cittadini, con fatti concreti e non promesse elettorali ai quali sono stati vittime in tutti questi anni. Come si richiedono i diritti presso altri Enti da parte del Comune, il Comune stesso dia per primo i diritti ai propri cittadini occupandosi delle proprie competenze”.