Olocausto, il Giulio Verne di Acilia vince il contest europeo Mai più. Ostia incontra Sami Modiano

22 febbraio 2019 | 16:56
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Olocausto, il Giulio Verne di Acilia vince il contest europeo Mai più. Ostia incontra Sami Modiano

Il litorale si distingue nell’impegno civico nella memoria dell’olocausto. Premio nationale al Giulio Verne. Il sopravvissuto di Birkenau Sami Modiano alla Festa del Libro

Roma – L’istituto professionale Giulio Verne di via di Saponara, ad Acilia, è una delle due scuole romane che ha conquistato il video contest europeo “Mai più” sull’olocausto. Un trionfo che si accompagna ad un altro grande evento dedicato alla Shoah: la presenza di Sami Modiano, domani, sabato 23 febbraio, alla Festa del Libro al teatro della parrocchia di Santa Monica di Ostia.

L’Istituto Professionale Giulio Verne di Acilia ha conquistato il Premio Nazionale nell’ambito del video contest ‘Mai Più’. Il concorso ha registrato la partecipazione di 12 scuole italiane e di 11 scuole europee. Il liceo Bertrand Russel di via Tuscolana si è aggiudicato il Premio della Giuria. Il lavoro presentato dai due istituti capitolini nasce dall’adesione al progetto ‘La psichiatria durante il nazionalsocialismo: disumanità e stigma della malattia mentale’, proposto alle scuole secondarie di II grado nella Mappatura dell’anno scolastico 2017/2018.

Il progetto prende spunto dalla Mostra “Schedati, perseguitati, annientati. Malati psichici e disabili durante il nazionalsocialismo” che si è tenuta presso il complesso del Vittoriano nel 2017 e che ora è visibile in altre città italiane. La Mostra racconta, mediante documentazioni biografiche e fotografiche, un atroce evento storico avvenuto nella Germania nazista: la sterilizzazione forzata e lo sterminio sistematizzato di 300mila persone tra malati mentali e disabili. La Mostra è corredata di una sezione sulla psichiatria italiana durante il fascismo, che avallò “scientificamente” le leggi razziali. Gli studenti delle scuole che hanno aderito al progetto hanno sviluppato la ricerca e approfondito le conoscenze storiche partendo dai documenti e testimonianze presenti nella Mostra.

Sono 19 i progetti, le iniziative e gli eventi che a Roma negli ultimi dodici mesi hanno riguardato Shoah e Memoria. Nel complesso hanno coinvolto 245 istituti, 382 classi e 9.937 studenti. Tra i percorsi coordinati dall’assessorato capitolino alla Persona, Scuola e Comunità Solidale anche i viaggi a Fossoli, Sant’Anna di Stazzema e a Marzabotto e presso Auschwitz – Birkenau – Amburgo.

E proprio riguardo Birkenau sarà interessante oltre che commovente l’incontro proposto dall’associazione Clemente Rivacon Sami Modiano, uno degli ultimi sopravvissuti ai campi di concentramento tedeschi. Nato nel 1930 a Rodi, città greca che all’epoca era una provincia italiana, all’età di 8 anni, mentre frequentava la terza elementare, Sami si ritrovò espulso dalla scuola in quanto ebreo per effetto delle leggi razziali. Nel 1943 con l’invasione della Grecia italiana da parte dei nazisti, Sami Modiano venne catturato e deportato ad Auschwitz Birkenau dove assistette impotente alla morte del padre Giacobbe e della sorellina Lucia.

Sami Modiano, uno dei pochi sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz Birkenau

Sami Modiano, uno dei pochi sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz Birkenau

Sami Modiano, impegnato nella divulgazione della memoria di quell’orrore, sabato 23 febbraio alle ore 16,00 sarà alla Festa del Libro ideata dal giornalista Gianni Maritati nel teatro parrocchiale di Santa Monica per ricordare quella sua terribile esperienza. A seguire “Questi siamo noi“, proiezione del video sulla storia dell’Associazione culturale Clemente Riva. Domenica 24 alle ore 10,30 “Profili“, incontro con l’autrice Nadia Tomasetta, alle ore 11 “S.I.C.E. polveri sottili” incontro con l’autore Fernando Santini, alle 11,30 “Un diverso punto di vista” incontro con l’autore Luigi Arcari, alle ore 12 “Il vigilante mascherato” incontro con l’autrice Aurora Drago e alle 12.30 “Il lato nascosto della luna” incontro con l’autore Pierluigi Califano. Nel pomeriggio a partire dalle ore 16,00 “La comunicazione per la cultura” incontro con Angelo Andrea Vegliante, alle 16.30 “Parlami” incontro con l’autore Marco Ciambra, alle 17 “Le stanze inquiete” incontro con la poetessa Lucianna Argentino, alle 17.30 “Il brigante Dummì” incontro con l’autrice Maria Grazia di Marzio, alle ore 18 “Oscuro destino” incontro con l’autore-editore Renato Costa, alle 18.30 “Talvolta appare all’orizzonte l’arcobaleno” incontro con il poeta Agostino D’Antoni: poesie lette da Francesca Gravante.