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A Nettuno la XII edizione della rassegna “8 poetesse per l’8 marzo”

24 febbraio 2019 | 06:00
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A Nettuno la XII edizione della rassegna “8 poetesse per l’8 marzo”

L’evento si svolgerà presso gli spazi della Cantina Bacco s.c.r.l

Nettuno – Si svolgerà venerdì 8 marzo 2019, presso gli spazi della Cantina Bacco s.c.r.l. di Nettuno, la dodicesima edizione del noto evento letterario “8 poetesse per l’8 marzo”.

Anche questa edizione, a cura di Ugo Magnanti e Dona Amati, ripropone, in occasione della Giornata della Donna, la ormai tradizionale lettura poetica al femminile di alcune fra le più note, o più promettenti, poetesse italiane, e non solo italiane.

La manifestazione, nata come contributo letterario alla valorizzazione della cultura di genere e delle pari opportunità, e come auspicio per una rinnovata accoglienza fra tutti i sessi possibili, è realizzata da Fusibilia Associazione e dalla Cantina Bacco s.c.r.l., con il patrocinio dell’Itsset “Emanuela Loi” di Nettuno. Collaborazione della Libreria Fahrenheit 451 di Nettuno.

La lettura delle otto poetesse si svolgerà venerdì 8 marzo dalle ore 18.00, con: Marcia Theophilo, Annamaria Ferramosca, Anna Maria Curci, Dalila Hiaoui, Rosanna Bazzano, Ilaria Palomba, Giovanna Amato, Alejandra Alfaro Alfieri.

Alle 8 autrici saranno ‘abbinate’ alcune studentesse che partecipano, presso l’Istituto “Emanuela Loi” di Nettuno, al progetto “Poesia-Evento, scrittura creativa, oralità, gesto, conoscenza del sé”, e che per l’occasione proporranno una loro poesia.

In occasione dell’evento, su iniziativa dell’Upter Anzio-Nettuno, verrà assegnato a Marcia Theophilo il “Premio Cultura Ambiente Umanità” alla carriera, per il pluriennale impegno della poetessa in favore della foresta amazzonica.

Coordinerà l’autrice Antonella Rizzo. Interverrà sulla poesia al femminile lo scrittore Vittorio Salvati. Per la parte musicale quest’anno sarà presente Diana Tejera, la raffinata cantautrice italo-andalusa, col suo “Al cuore fa bene far le scale”, disco realizzato in collaborazione con la poetessa Patrizia Cavalli.

L’evento sarà intervallato da una degustazione, guidata dall’enologo Pierpaolo Pirone, di vino Pantastico Cacchione Nettuno Dop, prodotto dalla Cantina Bacco s.c.r.l.

La manifestazione, ‘gemellata’ col concorso fotografico “Nettunia, le due città”, promosso dall’Associazione Giovanile Nettunia, sarà aperto, alle ore 17.30, dall’inaugurazione della mostra fotografica dei vincitori del concorso, che saranno premiati sabato 9 marzo alle ore 17.30. L’esposizione si svolgerà dall’8 al 15 marzo, con i seguenti orari: 8.30-13.00/16.00-19.00, domenica 9.30-13.00.

Le poetesse di marzo 2019

Marcia Theophilo, poetessa ed antropologa brasiliana, vive tra Roma e il Brasile, e rappresenta l’Unione Brasiliana Scrittori in Italia. Attiva nella difesa della foresta amazzonica, ha incentrato la sua poetica sulla natura, sui popoli indigeni e sui miti dell’Amazzonia, sulla denuncia dello scempio che si compie ai suoi danni e sull’impegno per la sua salvaguardia. Numerose le sue pubblicazioni e i riconoscimenti a livello internazionale. Già candidata al premio Nobel per la Letteratura, è testimonial dell’iniziativa “Per una Cultura della Biodiversità”, promossa dalla Commissione Italiana Unesco per la campagna di educazione allo sviluppo sostenibile (DESS).

Annamaria Ferramosca è nata a Tricase (Lecce) e vive da molti anni a Roma, dove ha lavorato come insegnante e ricercatrice in campo scientifico, ricoprendo al contempo l’incarico di cultrice di Letteratura Italiana per alcuni anni presso l’Università RomaTre. Ha all’attivo collaborazioni e contributi creativi e critici con varie riviste nazionali e internazionali e con i più noti lit-siti italiani di poesia. Fa parte da molti anni della redazione del portale “poesia2punto0”, dove è ideatrice e curatrice della rubrica “Poesia Condivisa”. Vincitrice del Premio Guido Gozzano nel 2011 e del Naji Naamans Literary Prize (Beyrut) nel 2017. Ha pubblicato in poesia dieci libri, tra cui un volume di percorso, edito nel 2009 a New York per Chelsea Editions nella collana Poeti Italiani Contemporanei Tradotti, dal titolo “Other Signs, Other Circles”, traduzione di Anamaría Crowe Serrano, il libro “Curve di livello” (Marsilio) e “Paso Doble” (Empiria). Tra i riconoscimenti ricevuti: “Premio Arcipelago Itaca”, rosa del “Premio Elio Pagliarani”, “Premio Astrolabio”, finalista ai Premi: “Camaiore”, “Lerici Pea”, “Pascoli”, “Lorenzo Montano” Suoi testi sono stati tradotti, oltre che in inglese, in francese, tedesco, spagnolo, greco, rumeno, albanese.

Anna Maria Curci è nata a Roma, dove vive e insegna lingua e letteratura tedesca. Ha pubblicato le raccolte di poesia: “Inciampi e marcapiano” (LietoColle, 2011), e “Nuove nomenclature e altre poesie” (L’arcolaio, 2015). Suoi testi sono apparsi in riviste, in antologie e su lit-blog. Caporedattrice, insieme a Fabio Michieli del blog letterario “Poetarum Silva”, fa parte della redazione della rivista trimestrale “Periferie” e del sito “Ticonzero”. Ha pubblicato in rete traduzioni da testi di diversi autori, prevalentemente di lingua tedesca. Sono pubblicate in volume dalla casa editrice Del Vecchio sue traduzioni di poesie da: Lutz Seiler, “La domenica pensavo a Dio” / “Sonntags dachte ich an Gott” (2012), del romanzo “Johanna” di Felicitas Hoppe (2014), di poesie da: Hilde Domin, “Il coltello che ricorda” (2016).

Dalila Hiaoui, poetessa e scrittrice, è nata a Marrakech, in Marocco, e vive a Roma, dove lavora presso le agenzie delle Nazioni e collabora con l’Università Internazionale Telematica UniNettuno. Ha pubblicato diversi libri di poesia e narrativa, e collabora come opinionista con varie riviste e giornali arabi. Dal 2013 organizza il salotto letterario bilingue “J’nan Argana” (“Paradiso di Argan”) in Italia, Marocco e Svezia.

Rosanna Bazzano è nata in Sicilia ma vive a Napoli. Nel 2009 ha pubblicato l’autobiografia poetica “L’Olivo Saraceno”. Del 2012 è “Lune d’agosto”, Intra Moenia edizioni. Sempre del 2012 sono la favola poetica “Gelsomina e il pupazzo di neve” e il libro di ricette ‘filastroccate’ per bambini “Il Mangiarime”, su ricette della chef stellata Rosanna Marziale, entrambe per Imme edizioni. Nel 2014 è presente nell’antologia, “Incontrati a Caserta”, ovvero cinque poeti campani e un editore svizzero per Edizioni alla chiara fonte di Lugano. Gestisce a Napoli il caffè letterario “Il Tempo del Vino e delle Rose”.

Ilaria Palomba è nata a Bari. Laureata in Filosofia, ha collaborato con attori e performer della scena underground e ha lavorato in un centro diurno di psichiatria come operatrice letteraria. Ha pubblicato le poesie di “Mancanza” (Augh!, 2017) e a breve pubblicherà per FusibiliaLibri il libro di poesia “Deserto”. Per la narrativa, tra i lavori più recenti, ha pubblicato i romanzi “Homo homini virus” (Meridiano Zero, 2015), “Una volta l’estate” (con Luigi Annibaldi) (Meridiano Zero, 2016), “Disturbi di luminosità” (Gaffi, 2018). Per la saggistica ha pubblicato “Io sono un’opera d’arte. Viaggio nel mondo della performance art”(Edizioni Dal Sud, 2014).

Giovanna Amato è nata a Salerno nel 1986 e vive da molti anni a Roma, dove insegna come “terzafascia” in scuole medie e licei. Ha pubblicato le poesie dell’“Inizio della scrittura” (2018), e il romanzo “Terzafascia” (2017), entrambi per FusibiliaLibri; la monografia su Amelia Pincherle Rosselli, drammaturga e nonna di Amelia Rosselli, “Tragico tempo, chiaro il dovere” (Alinea, 2012), e la raccolta di racconti “La Signora dei Pavoni” (Empirìa, 2016). Ha scritto per il teatro il breve monologo “Un piccolo colpo leggero” (ne “La confessione”, 2012), portato in scena al ‘Teatro Valle Occupato’ dal regista Walter Manfrè. Dal 2013 è redattrice del lit-blog “Poetarum Silva”, dove si occupa di critica letteraria e musicale.

Alejandra Alfaro Alfieri è nata a Buenos Aires nel marzo del 1989. Cresciuta in Perù, si è poi trasferita in Spagna e in Italia, dove si è formata come operatrice sociale e dove studia Sociologia, presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma. Ha pubblicato, oltre a vari testi in antologie italiane, il prosimetro “De la mente al corazón” (“Dalla mente al cuore”), la raccolta di poesie “Profunda Eternidad” (“Profonda Eternità”), il libro “Creadora de un vínculo poético universal”, scritto a quattro mani col poeta spagnolo Tomás Morilla Massieu. Ha diretto la “Revista cultural Puertos” di Lima, Perù. Suoi testi poetici sono stati recentemente pubblicati da Giorgio Linguaglossa in “L’ombra delle parole”, rivista letteraria internazionale.

Il coordinamento

Antonella Rizzo, poetessa, performer, giornalista, blogger, docente, nata a Roma da genitori calabresi di origine arbëreshe, ha pubblicato: “Il sonno di Salomè”, Edizioni Tracce; “Confessioni di una giovane eretica”, Edizioni Lepisma; “Cleopatra. Divina Donna d’Inferno”, Fusibilia; “Iratae”, esperimento poetico-teatrale con Maria Carla Trapani, Fusibilia; “Plethora”, Nuove edizioni aldine; “Lettera di Ipazia a Teone”, Fusibilia.

Sempre per Fusibilia ha curato il volume: “Haiku. Come fiori di ciliegio”, e “Il morso verde”. Scrive su “Culturamente”, “Diwali”, “Mondo Reale”. Ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti nei più importanti Premi letterari italiani.

Gli interventi

Vittorio Salvati, scrittore, ha pubblicato diversi libri: “Sul treno di Babele sognando Broadway” (Edizioni associate, 2008), “Il ribelle letterario” (Edizioni associate, 2008), “Se ci diamo del tu il bacio viene meglio” (poesie) (Edizioni associate, 2009), “Lo spsciatore di pensieri falsi” (Edizioni associate, 2009), “Schegge d’amore rosso dieci” (con Paola Cerana), (Edizioni Sabinae, 2010), “Il Diario proibito di Adamo ed Eva” con Paola Cerana (Edizioni Sabinae, 2011), “Lei usa la rete io l’amo” (Edizioni Tipografia Marina, 2014), “Non ci sono più i filosofi di una volta” (Edizioni Tipografia Marina, 2015), La soffitta di un vecchio scrittore. (2016).

Abruzzese di nascita, romano d’adozione, laureato in economia, manager di successo, ha raggiunto le massime cariche aziendali presso importanti aziende italiane, ed è stato professore a contratto alla facoltà di Economia dell’Università di Pescara.

Diana Tejera, cantautrice italo spagnola, nel 2013 ha inciso “Al cuore fa bene far le scale”, disco realizzato in collaborazione con la poetessa Patrizia Cavalli. Il debutto nel mondo della musica avviene come chitarrista ed elemento di spicco, prima del gruppo Pink!, e poi dei Plastico (vincitori del Festival di San Marino 2001), con cui nel 2002 partecipa al Festival di Sanremo ‘Giovani’.

Dal 2009 incide vari album da solista, fino al recente “Mi fingo distratta”. Numerose le collaborazioni importanti, come quella con Tiziano Ferro, con il quale ha scritto brani che sono diventati dei grandi successi, come “Scivoli di nuovo” ed “E fuori è buio”.

(Il Faro online)