Ostia, affaire Bar Sisto: distrutte con il Carnevale le aiuole di piazza Anco Marzio

3 marzo 2019 | 09:19
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Ostia, affaire Bar Sisto: distrutte con il Carnevale le aiuole di piazza Anco Marzio

Rimosse le catenelle del Bar Sisto a protezione dei giardini: bambini e genitori calpestano le aiuole lasciando un tappeto di coriandoli e cartacce. Danni alla scritta Ostiamor

Ostia – Primo giorno senza protezione delle aiuole di piazza Anco Marzio disastroso: il Bar Sisto rimuove le barriere così bambini e genitori invadono il prato sommergendolo con un tappeto di coriandoli e danneggiando la scritta Ostiamor. L’abbandono della cura del verde oltre all’assenza di vigili urbani hanno provocato un effetto disastroso a Carnevale.

Rabbia e sconforto da parte dei commercianti del Centro Storico di Ostia. La domenica di Carnevale sommata alla maleducazione dei cittadini, che non hanno rispettato il verde pubblico, hanno lasciato in condizioni vergognose i giardini di piazza Anco Marzio. Com’è noto, da venerdì scorso il Bar Sisto ha cessato di occuparsi del verde pubblico nella piazza e ha rimosso le catenelle poste a sue spese per la protezione delle aiuole. E’ lì che l’amministrazione municipale ha dato appuntamento ai partecipanti della sfilata carnevalesca. Il punto di ritrovo si è ben presto affollato e nessuno ha ritenuto opportuno far rispettare il divieto di calpestio del prato. Neanche i vertici del X Municipio che non hanno fatto caso allo scempio che si stava consumando sotto i loro occhi.

Un’orda di ragazzini e di genitori noncuranti del bene pubblico, si è riversata sui giardini lanciando coriandoli e stelle filanti ma anche abbandonando buste di plastica e cartacce che hanno ridotto il prato in un tappeto sporco. Adulti e bambini si sono arrampicati sulle lettere della scritta Ostiamor danneggiandole. Non un solo vigile è intervenuto per impedire questa prevedibile fine di uno spazio destinato a ridursi nelle medesime condizioni in cui versa tutto il verde pubblico di Ostia.

Ragazzini arrampicati sulle lettere della scritta Ostiamor

Ragazzini arrampicati sulle lettere della scritta Ostiamor, danneggiata dall’uso

Sapevamo che sarebbe finita così – si sfoga Giorgio Gastaldi, vicepresidente di OstiamorNon siamo che all’inizio degli effetti che produrrà l’abbandono della cura del verde da parte dei titolari del Bar Sisto. Non comprendiamo l’atteggiamento dell’amministrazione e invitiamo la comunità dei cittadini a rispettare quei giardini evitando di salirci sopra e di danneggiare il bene pubblico“. Inutile dire che una decina di venditori abusivi di coriandoli, stelle filanti e bombolette spray ha approfittato impunemente dell’assenza di controlli per piazzare la loro mercanzia.