Il Premio |
Cronaca Locale
/

“Formia in giallo”, trionfa Antonio De Meo con il racconto “L’indagine del giovane Caio”

4 marzo 2019 | 06:00
Share0
“Formia in giallo”, trionfa Antonio De Meo con il racconto “L’indagine del giovane Caio”

La giuria del concorso letterario ha deciso di assegnare anche due menzioni speciali a Manlio Converti e a Kristian Franzini

Formia – Con la serata di premiazione allestita con le book-sculture di Anna Musico e Adriano Masi alla suggestiva e stracolma Torre di Mola, si è conclusa la quarta edizione del concorso letterario “Formia in Giallo”. Un fiume di persone ha aspettato con curiosità l’apertura del cancello che li ha introdotti, a gruppi, in un percorso interpretativo (organizzato negli spazi del piano terra della suggestiva Torre) tra le letture di alcuni brani estratti dai sei racconti finalisti.

Le interpretazioni sono state ad opera delle voci di: Enzo Scipione (TeatrArte), Nicola Marrone (TeatrArte), Laura Lippolis (TeatrArte), Irene Vallone (Imprevisti e Probabilità), Valeria Napolitano (Imprevisti e Probabilità) e Gianmatteo Matullo (Sinus Formianus), che si è anche prestato all’incisione del messaggio di benvenuto dedicato al pubblico, rappresentato dalle parole tratte dal romanzo “Una storia d’amore e di tenebra” di Amos Oz.

Un giorno, avrò avuto sette otto anni, eravamo seduti al penultimo posto nell’autobus, diretti forse all’ambulatorio forse a un negozio di scarpe per bambini, mamma mi disse che i libri erano capaci di cambiare, con gli anni, proprio come cambiano le persone, ma con la differenza che le persone, quasi tutte, prima o poi finisce che ti abbandonano, quando arriva il giorno che non ricavano da te più nessun profitto o piacere o interesse o quanto meno un buon sentimento, mentre i libri, loro non ti abbandonano mai. Tu sicuramente li abbandoni di tanto in tanto, i libri, magari li tradisci anche, loro invece non ti voltano mai le spalle: nel più completo silenzio e con immensa umiltà, loro ti aspettano sullo scaffale. Aspettano financo decenni. Senza lamentarsi. Finché un giorno, magari alle tre di notte, hai improvvisamente bisogno di uno di loro, e anche se magari l’hai abbandonato, quasi cancellato dalla tua mente, per anni e anni, lui non ti delude, scende dal suo posto e ti sta accanto, nel momento del bisogno. Senza sussiego, senza inventarsi delle scuse, senza domandare a se stesso se gli convieni e lo meriti e se gli vai ancora bene, viene a te non appena lo chiami.

Ospite d’eccezione, la scrittrice leccese, ma napoletana d’adozione, Anna Vera Viva, autrice di alcuni romanzi noir di successo, tra cui l’ultimo “La cattiva stella”, che hanno per protagonista il “supereroe contemporaneo” Padre Raffaele, combattuto dall’amore per il suo “alter ego” don Peppino e per il senso più profondo della giustizia terrena oltre che divina.

La Viva si è concessa ad un’intervista per il pubblico di una città a cui si è detta molto legata, per l’appunto Formia, oltre ad aver gioito per questo concorso letterario augurando ad esso il meglio, avendo già registrato un crescendo di qualità e partecipazione.

Un successo di pubblico oltre le più “gialle” aspettative, dunque, ha incorniciato l’evento di consegna dei riconoscimenti ai sei autori finalisti, tra cui ha trionfato il racconto dal titolo “L’indagine del giovane Caio” di Antonio De Meo, premiato dal Sindaco di Formia Paola Villa.

Una sorta di “giallo storico”, come lascia presupporre lo stesso titolo, che incarna un tributo d’amore dell’autore per il suo quartiere, Gianola, nonché un appello affinché si possa sostenerne la massima valorizzazione. Originali ed emozionanti gli altri componimenti che hanno visto arrivare in finale: Maria Rosaria Perna con “Problemi di toponomastica”, premiata da Giovanni Orlandi presidente “Confcommercio Imprese per l’Italia Lazio Sud – Formia”; Silvana Di Palma e Titti Corrado con “Ritorno”, premiata da Francesca Capolino, Presidente del consorzio “Le Due Torri”; Carmela Paone con “Frammenti di ricordi”, premiata da Giuseppe Rinaldi, Presidente dell’Associazione “4.0”; Maurizio Matrullo con “Sulle strade del mondo”, premiato dall’assessore all’Urbanistica del Comune di Formia, Paolo Mazza ed infine, Francesco Di Chiappari, con “Nitrobacter Hormianus” premiato dal Vice-Sindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Formia, nonché vincitrice della prima edizione di “Formia in Giallo”, Carmina Trillino.

Inoltre, per questa edizione, la giuria del concorso letterario ha deciso di assegnare anche due menzioni speciali: a Manlio Converti con “Giallo Arcobaleno”, premiato dall’Assessore al Turismo e alle Attività Produttive di Formia Kristian Franzini, “per la particolarità della struttura e dei contenuti narrativi che volutamente abbracciano argomenti di grande attualità come il femminicidio e l’omofobia”; a Vincenzo Martusciello per “L’uomo nero” , premiato dal Presidente del Consiglio comunale, Pasquale Di Gabriele, “per la minuziosa ricostruzione delle indagini legate al caso d’omicidio profilato nella storia ideata”.

Tutti questi racconti sono stati raccolti, come negli anni scorsi, in un’antologia, la cui copertina è frutto di un acquarello di Renato Marchese. L’Antologia “Formia in Giallo 2019” contenente tutti i sei racconti, grazie all’altra grande novità di questa edizione, la collaborazione con Jason Forbus e la sua casa editrice “Ali Ribelli”,avrà maggiore capacità di distribuzione su canali nazionali .

“Formia in giallo” ha confermato la validità dell’intuizione del suo ideatore Vito Auriemma, presidente dell’associazione “Formia Turismo”, con la possibilità di coniugare Cultura e Turismo per una promozione del territorio che passi per il suo volto più bello, quello raccontato dalla fantasia di chi la vive. “Mi auguro – ha affermato il Sindaco di Formia nel suo intervento – che questa città, non me ne voglia nessuno e spero di non essere troppo anacronistica, profumi di carta e non smetta mai di leggere”.

Prima del buffet ricco di prodotti tipici locali, le ultime parole a chiusura della Serata di premiazione, sono state proprio quelle del promotore dell’iniziativa, Vito Auriemma. “Ringrazio tutti quelli che hanno reso possibile questa manifestazione – ha sottolineato Vito Auriemma – con il solo spirito di volontarietà e con l’intento di non veder perdere un’iniziativa così gratificante per la città di Formia. Questa iniziativa non morirà fintanto che ci saranno loro; per vederla crescere davvero esponenzialmente però c’è bisogno dell’aiuto di tutti”.

Ha presentato la serata, la giornalista e scrittrice Antonia De Francesco. Il libro “Formia in Giallo 2019” è già disponibile per l’acquisto su tutte le piattaforme web, in cartaceo e e-book.E’ possibile comprarlo anche presso Mondadori Tuttilibri di Via Vitruvio,a Formia.

(Il Faro online)