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Piazza Almirante a Ladispoli, domenica 24 marzo l’inaugurazione

12 marzo 2019 | 11:22
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Piazza Almirante a Ladispoli, domenica 24 marzo l’inaugurazione

Nonostante le polemiche l’amministrazione Grando è pronta al taglio del nastro e all’intitolazione ufficiale della piazza al Campo Sportivo

Ladispoli – Con l’ok della Prefettura di Roma all’intitolazione della piazza allo storico segretario dell’MSI, Giorgio Almirante, ora la piazza al Campo Sportivo, può ufficialmente essere inaugurata.

L’appuntamento con il taglio del nastro è per domenica 24 marzo alle 10. Sarà proprio in quell’occasione che l’amministrazione comunale procederà con l’intitolazione ufficiale ad Almirante. Una decisione, quella presa dalla Giunta di centrodestra, che ancora oggi sta facendo molto discutere, soprattutto in campo politico.

Già all’indomani dell’annuncio sui social del primo cittadino di voler intitolare una piazza al segretario dell’MSI, dopo che a Roma la Giunta Raggi aveva bocciato questa decisione, erano state diverse le prese di posizione in materia. Sull’argomento era sorto anche un comitato spontaneo che nei mesi scorsi ha portato avanti una raccolta firme contro la decisione dell’amministrazione.

Firme consegnate al Prefetto di Roma per chiedere di bocciare la richiesta degli amministratori di palazzo Falcone. E al comitato spontaneo si erano uniti, nel coro dei no, anche l’Anpi Ladispoli – Cerveteri e i parrocchiani della Chiesa Sacro Cuore di Gesù.

Proprio questi ultimi, dopo la sentenza di secondo grado sull’omicidio Marco Vannini, avevano proposto all’amministrazione comunale di intitolare la piazza al ragazzo di Cerveteri. Una richiesta che il sindaco stesso aveva detto di non poter valutare non essendo decorsi dieci anni dalla morte del giovane.

Ma nonostante la spiegazione fornita, proprio nei giorni scorsi, al margine dell’ok della Prefettura, sull’argomento erano tornati ancora una volta il Comitato no Piazza Almirante e l’Anpi. Proprio quest’ultimo aveva fatto notare al sindaco come proprio davanti il palazzetto comunale insista una piazzetta intitolata a Carla Boldi, una dipendente comunale scomparsa prematuramente e a cui l’amministrazione ha deciso di intitolare una piazzetta a soli 30 mesi dalla sua scomparsa.

Da capire se effettivamente la piazzetta in questione abbia subito l’iter burocratico che si richiede nel caso di cambio o di intitolazione di una nuova via o piazza comunale o come nel caso di altri luoghi della città, dedicati a persone scomparse, come ad esempio la piazzetta nei pressi di Porto Pidocchio, recentemente dedicata a Luigi Picchioni e Claudio Zoffoli, i due bambini rimasti uccisi dall’esplosione di una bomba inesplosa.

(Il Faro online)