Santa Marinella, ritrovata una bomba nell’Oasi Naturale di Macchiatonda

Santa Marinella – Una pericolosa scoperta, quella fatta nelle scorse ore dai volontari del gruppo comunale Protezione civile di Ladispoli che hanno avuto la segnalazione di una bomba proprio all’interno dell’Oasi Naturale di Macchiatonda a Santa Marinella.

L’Oasi

La Riserva, che si estende fra i monti Ceriti e la costa tirrenica, vanta la presenza di un particolare habitat ed ecosistema ed è “scampato” alla cementificazione umana, preservando la caratteristica di zona paludosa e ricca di boscaglie che offrono rifugio a diverse specie di animali, tra i quali gli uccelli migratori.

E’ un luogo molto apprezzato anche dai bambini che spesso vengono portati dalle scuole per insegnare educazione ambientale, oltre ad amanti della natura e fotografi.

L’esplosione

Ed è proprio per scongiurare qualsiasi eventuale incidente, i volontari insieme alla Polizia Locale di Civitavecchia e coordinati dal responsabile operativo, Salvatore Zingale, hanno immediatamente messo in sicurezza la zona con un  divieto di avvicinamento che partiva da un chilometro prima, equipaggiandosi di autobotte da 800 litri d’acqua assieme al pick-up di supporto.

Successivamente, nel primo pomeriggio, intorno alle 15.10, sono intervenuti gli artificieri dell’Esercito, provenienti dal sesto Reggimento Genio Pionieri, coordinati dalla Prefettura di Roma che, in totale sicurezza sia per l’ambiente che per i cittadini, hanno fatto brillare l’ordigno facendo ritornare accessibile e sicura la zona.

(Il Faro online)