Il Premio Roma celebra il ricordo di Aldo Milesi nei Musei Capitolini

Roma – Tutto si farà come il professore Aldo Milesi, che ne è stato ideatore e presidente, aveva previsto: il 9 maggio l’annuncio delle terne finaliste ed il 12 giugno la cerimonia di premiazione presso l’Aula Magna dell’università La Sapienza.

Si è tenuta ieri, mercoledì 27 marzo, sul filo della commozione, la conferenza di presentazione della edizione numero 20 del Premio Roma di letteratura. Nella gremita Sala Pietro da Cortona nei Musei Capitolini, i sostenitori e i collaboratori di sempre della rassegna culturale voluta da Aldo Milesi hanno dato il via al rush finale dell’evento.

Com’è noto il professor Milesi è scomparso improvvisamente il 20 febbraio per le conseguenze di una caduta dalle scale (leggi qui l’articolo), quando aveva già pianificato dettagliatamente la sua ventesima edizione. Il figlio maggiore Giorgio Milesi, manager internazionale per una multinazionale, ne ha voluto continuare l’operanon interrompendone il corso.

Al tavolo della presidenza oltre a Giorgio Milesi anche il professor Arnaldo Colasanti, membro della giuria, il consigliere comunale Davide Bordoni, il rappresentante dell’Ambasciata d’Ungheria e la presidente del X Municipio, Giuliana Di Pillo. “Quello voluto da Aldo Milesi è un premio che serve a sottolineare il meglio, la fertilità, la fecondità di una nazione e non nella banalità di un giudizio – ha ricordato Colasanti – Quello che è importante è conservarne lo spirito ovvero che quei libri, quegli intellettuali, quei personaggi delle istituzioni, della scienza dell’imprenditoria siano presentati a tutti come coloro che avrebbero avuto il silenzio greco che precede l’azione, la visione di una una democrazia vera“. Per mutuare le parole del professor Colasanti, manca a tutti “un uomo generosissimo, mai falso o vile con i più potenti, che ha voluto un premio che voglia onorare veramente la Repubblica, la democrazia, lo Stato dando il meglio di questa realtà culturale e civile che noi siamo“.

I prossimi appuntamenti, dunque, saranno nuovamente in Campidoglio il 9 maggio per l’annuncio delle terne finaliste e il 12 giugno all’università La Sapienza per la cerimonia di premiazione.